FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] palazzo, il maestrodi casa Gabriello Foschetto e altri cinque servitori. A nulla valsero le preghiere del F. e di altri più in quel momento assai diffusa nella città. Essi se ne allarmarono assai più di quanto dovessero, perché la stessa sera ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] Raccolse così le vite di Vanna da Orvieto, Margherita diCittàdiCastello, Agnese da Montepulciano, fino al 1860, Bologna 1971.
103 Cfr. G.L. Masetti Zannini, Maestre bolognesi nei secoli XVII-XVIII, «Strenna storica bolognese», 18, 1978, pp. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] per la trasformazione in senso laico della città, con il cambio di caratteristica di intere aree urbane, ma ebbe enormi in particolare quella verso il castello che comportò lo sventramento dell’intero settore con il suo dedalo di vie e le sue ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di S. Marco Guido de Castello. Insieme con Arnaldo egli difese il maestro al concilio di Sens (1140) contro gli attacchi di Bernardo di esterno erano necessariamente i rapporti della Curia con la cittàdi Roma. Quest'ultima da molto tempo era dominata ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] infine rappresenta Salomone come maestrodi magia, con i demoni di Notre-Dame di Parigi, delle cattedrali di Amiens e di Tolosa, il palazzo di Jacques Coeur a Bourges, il castellodi nel Khorasan, vicino all'od. cittàdi Mashad) verso il 720. Mandato ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] fiammingo dell'inizio del sec. 16°, dovuto al Maestro della Messa di Saint-Gilles (Londra, Nat. Gall.), mostra l' ricordare, per l'Italia, l'a. in argento nella cattedrale diCittàdiCastello, donato da Celestino II nel 1144, con il Cristo in maestà ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] - con la quale Alessandro II chiedeva al maestro pavese se poteva inviargli il suo "fratruelem", che propri diritti sul castellodi Decimo.
Tuttavia una grave situazione veniva maturando nella diocesi e in particolare nella cittàdi Lucca, tanto ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di infiltrazioni ereticali (così nel caso del maestrodi teologia veneziano Girolamo Galateo e di s., 215; L. Amabile, Il santo Officio della Inquisizione in Napoli, I, CittàdiCastello 1892, pp. 214 s., 223, 226, 230; B. Fontana, Documenti Vaticani ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] il re di Castiglia che continuava a subire sconfitte e perdite dicittà e dicastelli lanciando la scomunica spagnola a cura di J.M. Montijano García), Málaga 1995 (solo parte del secondo libro); O. Verdi, Maestridi edifici e di strade a Roma ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di Castagna, necessiterebbero la cacciata dei maestridi lingua francese, tutti propagandanti il calvinismo didi Perugia dalle origini al 1860, II, a cura di G. Innamorati, CittàdiCastello 1960, pp. 173-74; A. Walz, I Domenicani al Concilio di ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...