PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] dei conti, mentre Marcantonio De Magistris da San Severino assunse il ruolo dimaestrodi casa del cardinale.
Il 1° marzo 1598 si riunì a Caldarola il Generalissimo consiglio di credenza, a cui prese parte anche Simone De Magistris, per predisporre i ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] l'aver indotto la sua città, nel marzo del 1167 Castello), svolgeva opera di predicazione contro gli eretici, e forse nell'ambito di questa sua attività va vista la fondazione di una scuola di insieme a Romolo, maestro della scuola di Aquileia, come ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] entrambi i genitori. Si occuparono di lui le sorelle e lo zio Giovanni Battista, di professione maestro. Questi mandò G. a studiare causa che addolorò gli ultimi anni di G., trascorsi a CittàdiCastello, Montereale di Spoleto e infine Amatrice, nel ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] 1247 l'abate di un monastero florense "tra Lucca e la cittàdi Pisa, sulla via che va verso la cittàdi Luni", aveva portato dimaestri cantori del tempo di Ludovico il Bavaro, di certo nella Chronica, di metà Trecento, del frate minore Giovanni di ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] governo dello Stato che lo portò alla nomina a maestrodi camera (1853), maggiordomo e prefetto dei Palazzi “il mio secondo ministero” del card. Pacca, CittàdiCastello 1954; G. Cacciamanni, Storia del Conclave di Gregorio XVI, Fano 1960, p. 19, 24- ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ricopriva né l'ufficio dimaestrodi casa o di camera, cui erano di Parigi. Dalla commenda di S. Iacopo situata fuori della città, si preoccupa che venga riscosso il censo didi giochi di Ferdinando; sappiamo di alcune partite al "gioco del castello ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] L'accordo del 1152 tra il Maestro del Tempio Everardo di Barres e il vescovo di Tortosa Guglielmo, che, in cambio della protezione della città, prevedeva la cessione all'Ordine del castello già esistente, ma in rovina, e di un lotto dell'area urbana ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] divenendo, in tempi brevi, padre maestro. Ed è inoltre, assiduo in con altri" se non tramite "il tenente dicastello", sì che, per suo conto, "non domicilio in regno, con esser stato priore nella cittàdi Salerno". Col che, considera il "fiscale", il ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] tra il 1500 e il 1506, ebbe come maestrodi grammatica, poetica e retorica Agostino Nifo. Successivamanete si . in questa città è forse dovuto ai rapporti col vescovo G.M. Giberti che nel 1527 vi favorì la creazione di un cenacolo di letterati tra cui ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] città natìa.
Una tradizione vorrebbe la famiglia di B. legata da parentela con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e diCittàdiCastello verità... Infine Cristo in quanto vita è maestrodi conoscenza contemplativa" (Sermo IV,Christus unusomnium ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...