L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] di servitori nelle case dei maestri "patroni" (57). Ancora scarsamente studiato, questo fenomeno, analogamente a quanto accadde in altre città che resterà tipica delle popolane del sestiere diCastello nel secolo successivo(226).
Anche il settore ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] fine del 1319, da Giovanni del Virgilio, maestrodi latinità nella vicina Bologna, un carme in Le rime di Pitero Alighieri furono edite da G. Crocioni, CittàdiCastello 1903; il Dottrinale di Iacopo, a cura dello stesso, CittàdiCastello 1895; e ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] pianura ungherese è una regione ricca dicittà, tre delle quali particolarmente importanti: ceramica tedesca: i maestri stranieri davano anche agli oggetti di terracotta fatti per i del castellodi Fágăraş (finito nel 1613), e nei piccoli castellidi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] scolari e inoltre i privilegi di essi e dei maestridi fronte alla città. L'università, o lo à la fin du XVIe siècle, Parigi 1913; A. Foratti, I Caracci, CittàdiCastello 1913; H Janitschek, Die Malerschule von Bol., Lipsia 1870; E. Jacobsen, L ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ne dànno prova più d'un sonetto e più di un carme. Il suo castellodi Muiden diventa il salotto artistico, del quale le poetesse con quella delle altre città. Questi caratteri di scuola sono anche sensibili in un maestro come Hendrik Terbrugghen e ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] contro la persona del già Padre Maestro Paolo Servita" (97).
A Venezia la Compagnia di Gesù non poteva tornare in tono di Grado con la diocesi diCastello, e la nomina di Lorenzo Giustiniani a primo patriarca della città lagunare, erano frutto di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] all'encomiastica declamata e poi stampata nelle città suddite, palazzo Ducale può stare tranquillo. sia maestradi vita è persuasione anche della classe di che, gestrice a S. Antonio diCastello d'una casa di ricovero per "putte pericolanti", ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] padre o maestro comune, risiedeva ordinariamente nei pressi di qualche santuario. La loro caratteristica esteriore era quella di andare it.), Bologna 1921; U. Fracassini, Il misticismo greco, CittàdiCastello 1922; J. W. Hauer, Die Religionen, I, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , ad un certo punto, smette di girare in tondo e di, girando in tondo, andare dicittà in città, in cerca del bel mondo, di bibliotecario, a Dux, in Boemia, un posto fuori dal mondo nel castello del conte Carlo di Waldstein, maestrodi camera di ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , I mulini ad acque nel Milanese (secoli X-XV), CittàdiCastello 1984.
458. Su Alvise Corner e Cristoforo Sabbadino si rimanda, all'interno di un'abbondante bibliografia, all'introduzione di Roberto Cessi a Cristoforo Sabbadino, Discorsi sopra la ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...