CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Civitavecchia, cultore delle arti e di storia, e risiedeva a Roma in palazzoVenezia: quivi il C. ottenne che gli mani per ultimarle; queste mostrano chiaramente che i gran maestri erano veri imitatori della bella natura... Devo confessarvi che in ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] la supposizione del viaggio a Venezia, su cui Bellori intese appoggiare del maestro. Di qui il seguito dei rapporti anche personali del M. con il gran maestro, di scala minore eseguito dal M. a Malta: l’Amore dormiente (Firenze, Galleria diPalazzo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 2 maggio dichiarata da Venezia contro Ferrara. Sollecito maestro Vittorino da Feltre -, tenda a proporsi come principe "philosophus". E, a tal fine, vantare lo studiolo più bello giova. Tant'è che F. si preoccupa di disporre pure nel palazzo ducale di ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] del 1537, si portò a Venezia, dove possedeva un bel palazzo sul Canal Grande, con l'impressionante seguito di 1.000 uomini, tra i ché prospicienti il monumento equestre di Nicolò III, con due sole domestiche ed un maestrodi casa.
Così, il 7 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 1831, il B. sia stato ospite nel palazzo degli Appiani in Borgo Monforte a Milano. Scrivendo per cui pubblicò sulla Gazzetta privilegiata diVenezia una lettera, firmata "un amico per sé di succedere al Paer nella carica dimaestrodi corte: tutti ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] del Formulario a Paolo III pregandolo di sottoporla al Badia, maestro del Sacro Palazzo, e che Morone a sua 264, 291 ; II, ibid. 1958, pp. 154, 205; Nunziature diVenezia, I-II, a cura di F. Gaeta, Roma 1958-1960, in Fonti per la storia d'Italia, ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] maestro, di capitale e città di corte. Alla piena sistemazione della nuova residenza principesca dipalazzo Pitti si aggiunsero la costruzione del teatro Mediceo nel palazzodi Stato del Vaticano, di Simancas, diVenezia, di Parigi, di Vienna e di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario diPalazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] piano finanziario e professionale: il palazzo che si era fatto costruire a in dicembre dal gran maestro Adriano Lemmi all'"Illustre Milano 1923 G. Volpe, C., Venezia 1928 F. Ercole, La personalità stor. e il pensiero politico di F. C., in Pensatori e ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] quest'ultimo, nel 1527, lasciò Roma per Venezia.
Fra i non pochi disegni del C riferimenti a Vitruvio, oltre che già nell'atrio dipalazzo Farnese (G. S. Hamberg, G. B. maestrodi legname solamente, però non si vidde mai di lui nelle sue opere di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di scritti umanistici (l'autore, che si finge veneziano, immagina di essere stato sposato per alcuni anni e di avere avuto un figlio, ormai in età da esigere un maestro ... un nobile di qualche reputatione, che pratica assai in palazzo, si è ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...