BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone nuziale e al B. derivano certo dalle analoghe opere di Piero di Cosimo (Morte di (Genova, Palazzo Bianco), di Vienna (Maestro della Madonna di Manchester), la Circoncisione di ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] che il C. aveva preparato per la Biennale diVenezia (ma non fu esposto).
Nello stesso anno dell'amore (1925). Nel palazzo comunale di Ortona è conservato un Ritratto di F. P. Tosti (mattonella Parlamento e fu nominato maestro d'arte. Interessato all ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] di S. Maria La Nuova di Palermo.
Nel S. Giovanni Evangelista della Galleria nazionale di Sicilia (palazzo Abatellis di , p. 58; Antonello da Messina, (catal.), a cura di G. Vigni-G. Carandente, Venezia 1953, pp. 63-66; R. Longhi, Frammento sicil., ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] Sala dell'udienza in Palazzo Vecchio e, soprattutto, la palla per la cupola di S. Maria del Fiore del Duomo.
Nel 1481 portava seco a Venezia il modello in "stracci" del cavallo per si formarono alcuni tra i maggiori maestri, che aprirono le vie del ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] soggiorno in Spagna (disegni al Museo Correr, Venezia), partecipò a Parigi con tre opere alla Esposizione universale (catalogo 1855, p. 2): di quel periodo sono i Palazzo del Louvre e il Boulevard St. Denis di notte (Ca' Pesaro). Nel 1855 ritornò a ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] di altri maestri. Il C. infatti aprì un proprio studio, in una casa didi gloria... nella vita di L. Pasinelli, Bologna 1703, pp. 16-21, 94-97, 102-104; Id., Dialogo in difesa di Guido Reni..., Venezia ); L. Salerno, Palazzo Rondinini, Roma 1964, ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] palazzo del podestà in via Ghibellina con L'elemosina didi lui più generosamente, ma non a caso, il Baldinucci quando vi scorgeva "un non so che del Maestro 53 s., 77-109 (passim);Id., Cecco Bravo..., Venezia 1962, p. 87; F. Sricchia, Lorenzo Lippi ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] diVenezia e alla LXXXIV Esposizione di arti figurative della Società promotrice di belle arti di Torino rispettivamente con il gesso Nudo dipalazzo delle Esposizioni di d'arte di Roma, Roma 1965, pp. 133 s.; F. Valenzise, M. G.: un maestro, in ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] di Faenza la "bastia di S. Procolo", costruisce nel PalazzodiVenezia.
Tali contatti spiegano questa misura ampia e solenne degli spazi, marcati dalla robustezza dei pilastri più italiani che di disegno che "Maestro Anthonio di Vincenzo farà dipingere ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] Fabbriche più conspicue diVenezia, opera intorno alla quale Selva lavorò fino alla morte. Il L. prese il posto del maestro e curò il del Cimitero, si ritrova anche in quello per un palazzo della Borsa, nel quale sono state riscontrate influenze ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...