VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] e propugnò tra l'altro la demolizione del palazzetto diVenezia per dare libero sfogo al Corso; lasciò progetti tra le sue fabbriche civili, un'altra casa di abitazione in piazza S. Lorenzo in Lucina; un palazzo in Via del Babuino e altre opere minori ...
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VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] Corsini un Erodiade. Venezia e Roma destarono in lui il senso del decoratore. Tornato in Francia nel 1627, richiamatovi da Luigi XIII, il V. divenne primo pittore del re e suo maestrodi disegno. Eseguì delle pitture di cavalletto: Fede, Ricchezza ...
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VROOM, Handrik Cornelisz
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Haarlem nel 1566, vi morì nel 1640. Fu uno dei primi pittori di marine della scuola olandese e della sua generazione anche il principale. In [...] documentario. Varî quadri storici si trovano nei musei di Amsterdam e di Haarlem, uno agli Uffizî di Firenze. Il Vroom ebbe due figli pittori come lui: Cornelis, morto nel 1661, paesista consumato, maestrodi Jacob van Ruisdael e Frederik, morto nel ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] di S. Agostino, Spirito Santo e palazzo Vescovile; a Firenze, in Santa Croce, cappella di S. Andrea, cappella Bardi didi predella con Storie di s. Giovanni Evangelista già a Venezia, Fond. Cini). Una sorta di rigidità e diMaestro Colorista di Assisi ...
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ANTONIO di Vincenzo.
G. Lorenzoni
Architetto bolognese, nato probabilmente intorno al 1350 (Orioli, 1892), attivo nella seconda metà del 14° secolo. La prima notizia documentata che lo riguarda risale [...] di S. Procolo', presso Faenza. Ancora nel 1386 lavorò nel palazzo bolognese di , Mus. di S. Petronio) che si riferisce appunto alla cattedrale milanese -, a Venezia e a di S. Francesco in Bologna, Bologna 1886, p. 86; A. Gatti, Maestro Antonio di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di c. antichi, mentre nella ricchissima serie del chiostro s'incontrano correnti e maestridi diversa diVenezia (Deichmann, 1981, nr. 184) - identificati ipoteticamente, alla luce di una criptica testimonianza testuale, con quelli del palazzo ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di Quṣayr ῾Amrā, dei palazzidi Qaṣr al-Ḥayr al Gharbī e di Khirbat al-Mafjar; di quelle abbasidi di Samarra, samanidi di Nīshāpūr e ghaznavidi diMaestro. Ovviamente l'oro non si è conservato, ma può essere di . Studi, 20), Venezia 1966; U. Scerrato ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] entra in una chiesa o in un palazzo, chi cammina per una strada cittadina, capo, rettore, maestro. La tomba di Buscheto, architetto della cattedrale di Pisa, è murata Naturvölker, Berlin 1923.
Tafuri, M., Venezia e il Rinascimento: religione, scienza e ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] sarcofago di bambino nel Palazzo dei Conservatori, frammenti n. 67606 e 67607 del Museo Nazionale Romano).
In questi tre gruppi di monumenti un particolare valore le colonne del Ciborio di S. Marco in Venezia. Su queste quattro colonne sono nominate ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] la B. di Bury St Edmunds, del 1135 ca. (Cambridge, C.C.C., 2): il maestro "cum non palazzo imperiale con il racconto delle "grandi e coraggiose gesta dell'uomo", fino al regno di In S. Marco a Venezia la scena della Cacciata di Adamo ed Eva segue ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...