LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] da V., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona palazzo Albani, XII (1983), 1-2, pp. 68 s.; H.-J. Eberhardt, Sull'attività senese di L. da V., Girolamo da Cremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] da quella classica, rivelando da un lato di risentire delle impostazioni metodologiche del suo maestro, E. Loewy, e della scuola di Vienna, in particolare dell'opera di A. Riegl, dall'altro di essere particolarmente sensibile a quanto si andava ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] C., presentano qualche modifica rispetto al disegno approntato dal maestro nel 1820 (G. Voghera, Illustrazione dell'arco Venezia 14, non realizzato.
1811. Milano: progetto per il palazzo Rampini in corso di porta Orientale; disegni per il palazzo ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] cartoni posseduti dal Sig. Smith, Venezia 1749, pp. I-LXVI. Per Immacolata Concezione, oggi nel palazzo arcivescovile di Piacenza. Non molto dopo London 1955, pp. 94 ss.; A. Emiliani, in Maestri della pitt. del Seicento emiliano (catal.) Bologna 1959, ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] un proprio atelier nei pressi della chiesa di S. Ignazio, a lato del palazzo Gabrielli Borromeo. A Roma inoltre frequentò gli Museo archeol. diVenezia, ibid., pp. 403, 404, 411; A. Muñoz, Il periodo venez. di A. Canova e il suo primo maestro, in ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Fiorentino, per l'Annunciazione del maestro in S. Gallo (Firenze, agli Uffizi); il Ritratto di due amici (Venezia, coll. Cini) ritenuto (catal.), Paris 1972, pp. 26 s.; L. Ginori Lisci, Palazzidi Firenze…, Firenze 1972, I-II, pp. 59, 123, 169 ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] p. 45).
Nell’agosto 1733 i libri dei conti di Casa Savoia riportano le spese per il trasporto da Venezia a Torino della tela con il Sacrificio di Jefte, oggi conservata nel Palazzo Reale di Genova, commissionatagli da Filippo Juvarra.
Nel 1735, unico ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] dei maestri lombardi palazzo Schifanoia a Ferrara. Dal momento però che la Bibbia di Borso d'Este precede gli affreschi di Schifanoia di Este...., in Cultura figurativa ferrarese tra XV e XVI secolo..., Venezia 1981, pp. 53-63; A. von Euw-J. M ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] più denso importato da Venezia a Firenze dal di Tito. Solo l'impianto delle figure ha assunto una monumentalità maggiore di quella del maestro Arte illustrata, V(1972), p. 300; L. Ginori Lisci, Palazzidi Firenze..., Firenze 1972, I, p. 227, fig. 187; ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] dal D. sono quello di Antonio Canova (1823), ordinato da Leone XII alla morte dei maestro, e quello del filologo veronese di nomina a socio onorario di numerose e importanti accademie: della già menzionata S. Luca (1820); di Milano (1822); diVenezia ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...