Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] secolo più tardi effigiata da Pisanello in palazzo Ducale).
Veneziadi fronte agli Scaligeri: i buoni rapporti con supera la ricerca (risalente al 1908) del suo maestro Roberto Cessi, Il tumulto di Treviso (1388), in Id., Padova medioevale. Studi ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] di questa famiglia, che dall'epoca di Kamatari ricoprivano, per consuetudine, la carica di primo ministro. Dall'880 anche quella di kwampaku o maestrodipalazzo teorico-pratica della lingua giapponese parlata, Venezia 1911. - Per la lingua scritta e ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] favorevole, alla costruzione di ampî palazzi, e in di varî stili, di diverse tendenze e di contrasti fra antichi e nuovi indirizzi. Le scuole di Roma e diVenezia, allora in pieno sviluppo, facevano sentire potente il loro influsso. Onde nei maestri ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di Francia, fanno lunghi viaggi all'estero, si dànno alle collezioni di opere e oggetti d'arte, alle sontuose costruzioni dipalazzi e didi Francia la Veneziadi Padova, dovuti al monaco Giuliano di Spira maestrodi cappella della chiesa parigina di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Pio V e da Filippo II e sostenuta da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di Don Giovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la nel 1667), che sposò una figlia del maestro e giunse a esser pittore dipalazzo. Anche minore fu l'influenza diretta dello ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] , fra i Turchi e la repubblica diVenezia. E intanto il paese, almeno nei più o meno importanti rivolte dipalazzo. Elisabetta stessa, profittando della realistico e talvolta satirico. Alla venuta dimaestridi Kiev, Mosca dovette l'impulso al ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e nel 1684 concluse con l'imperatore col papa e con Venezia la "lega santa", che non apportò però alla Polonia alcun veronese Bartolomeo Ridolfi, maestrodi stucchi celebrato dal Palladio, decorò dal 1567 in poi chiese e palazzi in Polonia. La ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nel palazzodi Teodorico a Ravenna, ecc.). I duomi di Parma e di Piacenza Bernardo prepara al maestrodi lui, Abelardo, la condanna del concilio di Sens (1140). cui il più grave la lotta dell'interdetto fra Venezia e Paolo V nel 1606), fin verso la ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] frequenti rivolte e le feroci tragedie dipalazzo, fu sempre tenuta dai Paleologi. colpo da maestrodi Michele VIII, poiché il re di Sicilia soltanto e quella di S. Giovanni di Efeso; tale è, ancora oggi, la chiesa di S. Marco diVenezia, che nel ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Mälar, il Palazzo comunale di Stoccolma, maestrodi cappella alla corte di Stoccolma dopo due tedeschi, G. J. Vogler (1696-1765), organista e compositore di il fratello suo Olaus Magnus, che pubblicò a Venezia nel 1539 la Carta Marina, prima carta ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...