GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] verso la fine di quel mese, a Roma, dove si stabilì per alcuni anni. Il 19 maggio 1820 vi tenne un concerto nel palazzo Fiano; a fratello del G., studiò canto e divenne successivamente maestrodi cappella a San Pietroburgo, dove operò intorno agli ...
Leggi Tutto
DENZA, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) il 23 febbr. 1846 da Giuseppe e da Giuseppa Savora.
Appena sedicenne, entrò quale allievo interno nel conservatorio "S. Pietro [...] con questa e altre canzoni e la fama di ottimo maestrodi canto favorirono il trasferimento del D. a occasione del cambio della guardia al palazzo reale danese.
In realtà la figura del D. si colloca nella generazione di compositori che tra il 1880 e ...
Leggi Tutto
FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] il 15 genn. 1648. Continuò a prestare servizio come maestrodi cappella a Napoli fino alla morte, che sopraggiunse per peste U. Prota Giurleo, G. M. Trabaci e gli organisti della real cappella dipalazzodi Napoli, in L'Organo, I (1960), 2, p. 189; A. ...
Leggi Tutto
ABBATINI, Antonio Maria
*
Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] quando raggiunse Roma per la sua nomina a maestrodi cappella alla basilica di S. Maria Maggiore, che mantenne per circa sei (Roma 6 genn. 1668, teatro del palazzo Rospigliosi), scritta su libretto di G. Rospigliosi, replicata sette volte con enorme ...
Leggi Tutto
POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] mandato sin da giovane a lavorare nella bottega diPalazzo Pepoli del liutaio Raffaele Fiorini, allora già : liutai in Bologna 1877-1960, Cremona 1990; C. Vettori, I Maestri del Novecento, Firenze 1992, pp. 108-111; 36 ème Congrès national de ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] 15 maggio 1728, attesta la sua adesione alla nomina dimaestrodi cappella della vacante Cappellania di Puiano. Nel periodo 1682-1731 fu eletto ventiquattro volte a far parte degli Anziani di Bologna e dal 1701 al 1708 fu sei volte gonfaloniere ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] , 1746. Dal 1709 fu violinista nella basilica di S. Petronio e dal 1726 maestrodi cappella a S. Giovanni in Monte nella stessa Bargellini, nel cui palazzo, sotto la direzione dell'autore, ebbero prima esecuzione il 5 agosto di quell'anno, furbno ...
Leggi Tutto
AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] Enea in Cartagine. Il 26 dic. 1773 inaugurò la stagione di carnevale al Teatro Ducale di Milano cantando nel Tolomeo, sempre del maestro Colla, e poco dopo ne interpretò una cantata nel palazzo del conte Tomaso Marini.
Nell'anno successivo e per vari ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] lungo atteso Nerone venne accolto, pur nel clima di rispetto per il venerato maestro defunto, come "musica del passato". Per molto (scena del "Palazzo"), dell'intermezzo sinfonico tra il quarto e il quinto atto ("La battaglia") e di altre parti dei ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] . rimase arbitro della musica a corte. La sua maestriadi "cantore al liuto" e l'originalità manifestata nell' e in figura di labirinto, nel celebre soffitto di uno dei più deliziosi camerini di Isabella, nel palazzo ducale di Mantova.
Fonti ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...