CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] propagandistica promosse dalla Chiesa cattolica dopo il concilio di Trento.
Nel novembre del 1604 il C. firmò il contratto con MaffeoBarberini che lo impegnava a decorare la cappella di famiglia nella chiesa di S. Andrea della Valle a Roma (D ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] altare ordinata da Alberico Melzi, abate superiore del convento. Intorno agli anni 1657-60 il M. dipinse per il principe MaffeoBarberini, come pala votiva per la peste del 1656, la S. Rosalia tra gli appestati, destinata alla chiesa di Palestrina di ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] , John Barclay e Giovanni Battista Ciampoli. Probabilmente grazie a Cesarini e Ciampoli, era entrato in rapporti con MaffeoBarberini prima che divenisse papa, aderendo già allora all’etica e all’estetica letteraria, moraleggiante ma comunque aperta ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] delle due segnature: servendo in questo ufficio, si guadagnò l'apprezzamento del prefetto della Segnatura di giustizia, il cardinale MaffeoBarberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di Urbano VIII, se ne vide dischiuse le vie ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] S. Carlo ai Catinari…, in Antologia di belle arti, n.s., 1984, pp. 27-37, nn. 23-24; A. Roth, A portrait bust of MaffeoBarberini, prince of Palestrina, in Apollo, CXXII (1985), pp. 24-31; Le statue berniniane del colonnato di S. Pietro, a cura di V ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] la vecchia duchessa rimaneva al centro della ragnatela diplomatica che collegava Roma e Parigi ed era considerata molto influente da MaffeoBarberini.
L'E. era infatti trattata con grande riguardo da Enrico IV. Quando quest'ultimo entrò a Parigi nel ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] tra i referendari delle due Segnature. Si impratichì così degli affari della Curia pontificia alla scuola del cardinale MaffeoBarberini, il futuro Urbano VIII, allora prefetto della Segnatura di giustizia, il quale avrebbe poi prescelto il prelato ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , in Epistolae, pp. 273-280), le relazioni con la Chiesa romana si fecero ancora più intense con il pontificato di MaffeoBarberini, già corrispondente del L. che ne aveva lodato lo stile pindarico, e alla cui elezione fece pervenire, per il tramite ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] era ancora ventenne allorché si trasferì a Roma e si pose al servizio di MaffeoBarberini, arcivescovo di Nazareth, in qualità di segretario. Quando il Barberini fu incaricato della nunziatura di Francia, dove ricevette poi la nomina cardinalizia, il ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] in termini metaforici, i soli comprensibili al volgo.
Il 1623 è anche l'anno dell'elezione al soglio pontificio di MaffeoBarberini, con il nome di Urbano VIII, fiorentino e anche lui amico di Buonarroti il Giovane fin dagli anni universitari. Nell ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...