La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] miele, calcio d’angolo), sebbene possano condividere con i composti tipici (per es., portalettere, parola chiave, capo mafia) la capacità di denotare un concetto unitario, la possibilità di esprimere un significato non immediatamente ricavabile dalla ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] 1976, pp. 18 s., 68; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, II, Roma-Bari 1979, pp. 38-47; C. Duggan, La mafia durante il fascismo, Soveria Mannelli 1986, p. 25; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F., Roma 1986, pp. 226 s.; O. Cancila ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] dei secoli in francese, inglese o tedesco, o anche in tutt’e tre queste lingue (come, oltre ai noti ciao, mafia, pizza, e a molti termini musicali e culinari, anche basta, bravo, far niente, malaria, salto, ecc.; ➔ italianismi).
Banfi, Emanuele & ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] della storia letteraria di Sicilia nel secolo decimottavo, II, 3, Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, Caltanissetta-Roma 1970, pp. 7-29; A. Saitta, introd. a R. Gregorio, Considerazioni sopra la storia di Sicilia dai ...
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Lea Nocera
Turchia: se l’islam entra in caserma
L’esercito di Ankara è sempre stato un baluardo dei valori laici del kemalismo. Il fallito golpe del 15 luglio, secondo il governo, rivela invece l’infiltrazione [...] ’, con l’obiettivo di rovesciare il governo democraticamente eletto.
Per questo, sarebbe assimilabile alla P2 e alla mafia.
Un’alleanza strategica.
Eppure, la contrapposizione tra Erdoğan e Gülen rappresenta un’evoluzione recente del panorama ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] , D. nella cultura siciliana al tramonto, in Pitrè e Salomone-Marino, Palermo 1968, pp. 491-519; C. Peri, Dal Viceregno alla mafia, Caltanissetta 1970, pp. 476 s. e 365-73; G. Molonia, Gaetano La Corte-Cailler-G. D.: una polemica su Antonello, in ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] .
I problemi non risolti durante il fascismo, fra i quali quello della repressione del fenomeno criminale della mafia, si riproposero alla fine della Seconda guerra mondiale, alimentando le tendenze separatiste. Alle esigenze autonomistiche si venne ...
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Mediterraneo
(XXII, p. 754; App. I, p. 831; II, ii, p. 282; III, ii, p. 52; IV, ii, p. 425; V, iii, p. 382)
Geografia politica ed economica
Il M. ha costituito alternativamente nei millenni tramite [...] monoteiste. Ma si identifica - in eguale misura - con la violenza, il ritardo economico, le vendette e la mafia, i blocchi dello sviluppo industriale sempre riconfermati. Ed è, soprattutto, uno spazio a rischio che impone continuamente ai ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] delle armi, il traffico della droga e lo sfruttamento delle donne e dei minori si stanno moltiplicando e rafforzando a livello planetario. La mafia, ad esempio, è un fenomeno che dall'Occidente si è esteso anche in Russia e in Cina. E si tratta di ...
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ILLEGALITA, ECONOMIA DELLA
Gianluigi D'Alfonso
ILLEGALITÀ, ECONOMIA DELLA. – Economia sommersa, illegale e criminale. Misurazione dell’economia illegale. Flussi illegali di capitale. Flusso attraverso [...] , L’economia illegale nei conti nazionali, Audizione (8 ottobre 2014) presso la Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere: http://www. istat.it/it/files/2014/10/A-AUDIZIONE_8 ...
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mafia
màfia (meno com. màffia) s. f. [voce sicil., di etimo incerto]. – 1. Termine con cui si designa il complesso di piccole associazioni criminose (dette cosche), segrete, a carattere iniziatico, rette dalla legge dell’omertà e regolate...
mafite
s. f. [comp. di ma(gnesio) e f(erro), col suff. -ite]. – In petrografia, nome generico di rocce magmatiche (pirosseniti, peridotiti, ecc.), di composizione prevalentemente ferromagnesiaca.