pāli Forma arcaica di linguaggio medio-indiano, appartenente alla famiglia indoeuropea. In p. è stato redatto il canone buddhistico del Tipitaka, la cui redazione definitiva risalirebbe approssimativamente [...] a causa della sua scarsa omogeneità, e mentre i testi canonici chiamano la loro lingua con il nome di māgadhī (lingua della regione del Magadha), i confronti fra questo linguaggio medio-indiano e il p. rivelano notevoli differenze. È probabile che il ...
Leggi Tutto
Villaggio del distretto di Gaya nel Bengala, sette miglia a sud della capitale. Il nome significa "Gaya dell'illuminazione".
Nel sec. VI a. C., Gotama Buddha, nelle foreste presso Gaya (BodhGaya), ebbe [...] rimangono ancora le vestigia, sorsero intorno all'albero sacro. Nel sec. III a. C. Aśoka, l'imperatore Maurya di Magadha, che rese il buddhismo religione di stato, volle ricordare con monumenti perenni i luoghi dei quattro avvenimenti più importanti ...
Leggi Tutto
KAUŚĀMBĪ
Giovanni Verardi
Grande insediamento situato in India, nella valle del Gange, sulle rive della Yamunā, a ovest di Allahabad. Il sito è stato scavato in piccola parte negli anni 1949-50 e 1957-59, [...] , destinati all'unificazione politica e amministrativa solo alla fine del 4° secolo a.C. per opera della dinastia Maurya del Magadha, della cui presenza è particolare testimonianza, a K., una colonna dell'imperatore Aśoka (3° secolo a.C.). Il sito è ...
Leggi Tutto
GAYA (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Città dell'India anteriore, capoluogo di distretto nella divisione di Patna del Bengala (provincia di Bihar e Orissa), posta sulla linea ferroviaria Calcutta-Benares, [...] territorio di G. abbondano località di grande interesse archeologico e religioso dell'epoca buddhistica. La zona fece parte dell'antico regno nazionale di Magadha, poi dello stato musulmano di Bihar, e nel 1765 passò sotto la giurisdizione inglese. ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] 2,75 g; le m. locali del Kośala sono scifate, ma molto più compatte, e il loro peso è di c.a 2,5 g; nel Magadha circolavano m. piatte e più pesanti, di c.a 5 g; le emissioni del Kaliṅga, nel Deccan orientale, sono di formato largo, spesso squadrato ...
Leggi Tutto
India
Stato dell’Asia, nella sezione centromeridionale del subcontinente indiano. Dal punto di vista geografico l’I. è divisa in tre grandi regioni: l’area himalayana; la pianura solcata dai fiumi Indo, [...] dominio si frammentò rapidamente, dando vita, nell’od. Pakistan, a piccoli regni detti indo-greci. Intorno al 322 il regno del Magadha passò alla dinastia Maurya che, sotto Ashoka (274-232), creò un forte impero centralizzato esteso su tutta l’I., a ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] Verardi
Nome antico della città di Patna, nell'India nord-orientale. Verso la metà del V sec. a.C. divenne la capitale del Magadha e tale rimase in epoca Maurya (fine del IV - inizi del II sec. a.C.), e saltuariamente anche più tardi.
La maggior ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] sanscriteggiante che era la lingua letteraria del Kashmīr e del Pengiab, così come il pāli era quella del Kosala e del Magadha, costituisce l'anello di congiunzione fra il Hīnayāna e il Mahāyana. La coesistenza di numerosi buddha in "campi di Buddha ...
Leggi Tutto
JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] Jina si dedicò subito al suo apostolato, che esercitò per ben trent'anni percorrendo nuovamente il Bihar sett. e merid. (i reami di Magadha, di Videha e di Aṅga) e spingendosi a nord sino al Nepal, a Śrāvastī e a sud sino al monte Pareśnath. E molte ...
Leggi Tutto
. Questo epiteto che significa "lo Svegliato, l'Illuminato" designa comunemente il Buddha storico, ma la dommatica degli stessi testi più antichi (Nikāya) sancisce la credenza ch'egli non fu il solo Buddha. [...] ricordo del suo pellegrinaggio al luogo di nascita del Buddha, nel 249 a. C. Essa porta un'iscrizione in lingua māgadhī e caratteri brāhmī, che commemora l'esenzione dalle tasse accordata dal re al villaggio Lumbinī "perché quivi il Buddha era nato ...
Leggi Tutto