CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] commedie di Aristofane e due tragedie di Euripide, il fiorentino Riccardiano 35 (le Argonautiche diApollonio Rodio), il bolognese di Demetrio Calcondila. L'anno seguente, il 27 maggio, appare l'ultima pubblicazione del C., il Magnum dictionarium ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] fu inviato a Chioggia, ove però cadde ammalato. Ristabilitosi, nel maggio del 1849 era a Roma, ma caduta ben presto la città d'Italia.
Nel 1870 fu nominato direttore del quotidiano fiorentino L'Italia Nuova a tendenza moderata, che ebbe breve e ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] Il contratto, puntuale e dettagliato, conteneva vari obblighi per il maestro fiorentino, tra cui l'esecuzione di due modelli, un primo a incontrate. La statua, posta in opera e scoperta il 6 maggio del 1587, fu distrutta nel 1798-99, al tempo della ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dieci allontanò per sempre il C. da Venezia: il 19 maggio 1540 fu condannato al confino perpetuo nell'isola dalmata di Arbe. a Firenze, il fedele C. lo accompagnò. Durante il soggiorno fiorentino conobbe P. Vettori, B. Varchi e il Castelvetro. Sul ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] nonché col Caracciolo. L'A. passò allora al servizio dei Fiorentini. Ma presto sorsero nuovi screzi fra la regina col Caracciolo da aragonesi. L'A. rimase con la regina. 11-22 maggio 1423 Alfonso fece arrestare il gran siniscalco e tentò un colpo ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] ma il Sacro Collegio trovò un capro espiatorio nell'abate fiorentino Gaetano Sertor, che fu esiliato. A questo il maresciallo di S. R. Chiesa.
Il C. morì a Padova il 23 maggio 1793.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Archivio Chigi (numerose lettere ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] si stabilì poi a Firenze con lo zio Uberto detto Franchino fra la fine del luglio 1800 e il maggio 1801.
Datano dal soggiorno livornese e fiorentino le prime manifestazioni di quello che si sarebbe rivelato il temperamento del C.: la curiosità per il ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] forze pontificie in procinto di entrare nel Veneto. Passato nel maggio sotto gli ordini del piernontese gen. Albini, si univa Concezione", destinata ad uso personale di Pio IX.
Il periodo fiorentino fu per il C. denso di studi: furono infatti gli ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] , e degli ambasciatori italiani in Ungheria.
L'umanista fiorentino Naldo Naldi scrisse di lei: "Beatrix sumitur in di lei in una lunga lettera inviata al principe di Calabria, nel maggio del 1489. Sembrava che B. dovesse perdere la sua causa, quando ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] Toscana, dove iniziò a collaborare con l’Ateneo fiorentino. Nel 1945 ottenne la cattedra di chimica-fisica . P., Roma 1994; S. Fuso, G. P., scienziato a modo suo, in Le scienze, maggio 2003, n. 417, p. 118; M. Fontani - M. Costa, Dalle terre (rare) ai ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...