CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] figli di Filippo, il capo della ricca famiglia di banchieri fiorentini. Sua moglie Clarissa de' Medici, una zia di C., mentre la "Ligue" si apprestava già ad assalire il Louvre (12 maggio 1588, "journée des barricades").
Mentre il re stabilì la sua ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di procuratore dell'Ordine presso la Curia al posto del fiorentino Francesco Mei, morto il 28 nov. 1500. Questo incarico finito nel 1527 e pubblicato nel 1530 a Roma e Venezia. Nel maggio del 1527 il D. visse in pieno l'esperienza terribile del sacco ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Il 2 apr. 1409 Ladislao mosse da Roma alla conquista della Toscana. I Fiorentini sostenevano Siena, prima città attaccata, e ingaggiarono il F. che con 400 lance difese nel maggio Arezzo. Stabilitosi dal 3 luglio a Città di Castello, il F. continuò a ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale nel maggio 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - 1593, una sosta a Roma, dove incontrò Jacopo Corsi e quel celebre "fiorentino che canta sul chitarrone", F. Rasi: "Hora è giunto il principe ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ).
Per avere un organo di stampa a disposizione in questa sua ultima battaglia, si servì di un nuovo settimanale fiorentino, L'Economista, fondato nel maggio 1874 ma di cui il F. divenne magna pars solo a partire dal settembre. Qui l'antico polemista ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] la pittura manieristica (nella lettera al Vasari del 10 maggio 1548 il C. esibisce un archetipo letterario che dovrà essere nel 1569 e figurano fra le Opere della citata edizione fiorentina. Si ricorda ancora del C. la versione di dodici lettere ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] È in gioco l’essere stesso della Chiesa, in Lettere ’71, maggio-giugno (1971), pp. 1-5; Fede, istituzione e Lex fundamentalis nella , 31 (2010), pp. 851-904; G. Miccoli, L’insegnamento fiorentino di Pino Alberigo, ibid., pp. 905-925; G. Ruggieri, Lo ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] al B. di scrivere un libro sui disegni dei pittori fiorentini, impresa che in sei anni di lavoro doveva realizzarsi in il B. stendeva alcuni appunti sul viaggio in Sicilia (19 maggio-16 giugno), che venivano pubblicati sul Corriere della sera tra ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] a Napoli, leggiamo tuttavia che "dopo il Segretario fiorentino non aveva prodotto l'Italia un altro filosofo pensatore da , nella quale sarà presto sostituito da A. Longo. Il 24 maggio 1771 il B. prendeva posto per la prima volta nel consiglio ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] consolatoria (stampata da Iacobus Lucius) per la morte del duca avvenuta il 3 maggio. Il B. fu remunerato dal nuovo duca, Enrico Giulio, con "ottanta una aderenza a tratti letterale (tanto che il Fiorentino fu indotto a riportare al periodo inglese l ...
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maggio2
màggio2 s. m. [lat. Maius (mensis), nome d’incerta origine, variamente connesso con Maia, divinità italica, madre di Mercurio]. – 1. Quinto mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, terzo nell’antico calendario romano: il...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...