BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] sé: lo infastidivano le compagnie chiassose e rissose della maggior parte degli esuli, come lo sdegnava l'atteggiamento poco nel frattempo aggravate le condizioni della vista. Seguendo il consiglio dei medici, intraprese cure d'acque minerali, girando ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] 1767, con alcune consulenze al Supremo Consiglio di economia, che toccano delicati problemi P.: il P. minore (1902), cit.; Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] l’opera sarà riproposta).
Sugli argomenti Muratori si consigliò con Magliabechi e con altri eruditi europei: oltre un Denina; cfr. però Continisio 1999, p. 134 per la maggior cautela del vignolese). Il tutto esaminato con un corredo fin troppo vasto ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] che sperava così di poterlo ridurre a più miti consigli, il G. alternò soggiorni nel Veneto dividendosi fra e A. Zeno: comprende il Pastor fido (ed. 1602), la maggior parte degli scritti relativi alla polemica sulla tragicommedia, l'Idropica con ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] a Milano nel maggio del 1804 e venne nominato consigliere di Stato del Regno d'Italia nel giugno dell , si indicano qui di seguito i lavori del C., sia quelli di maggior mole, come gli interventi brevi di qualche interesse. Il mattino, il mezzogiorno ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sonetto (Per l'Immacolata Concezione della B. V. Maria), su consiglio e desiderio di padre Gesualdo De Luca, sotto la cui guida , p. 130).
"Amministrò così bene il paese che la maggior parte dei mineoli lo ricordano ora più come sindaco provvido e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] letteratura, e ciò, unendosi all'esigenza di un maggiore impegno civile, lo indusse a trasferirsi a Firenze, che gli rimase amico sempre, e il Niccolini, che gli fu consigliere nelle prove letterarie che da qualche anno stava affrontando. Da Firenze ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . Nel 1746gli fu affidato pure l'insegnamento della geografia. Fu maggior successo per lui, in questi anni, il matrimonio con la quel ducato all'ab. L. Giusti, veneziano, che vi era consigliere aulico e referendario d'Italia. P. Verri, col quale il C ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] la fedeltà, la discrezione e l'onore, così i miei vizi maggiori furono in ogni tempo la sincerità soverchia, l'inopportuna fiducia e Tolot ovvero La giuocatrice di lotto, romanzo, a cura di A. Consiglio, Roma 1960; Pagine scelte, in G. F. Malipiero, I ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] antagonismi di cui le nazioni erano appunto gli organi maggiori, sorti "per una forza di sviluppo dall'interno , attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consiglio di amministrazione, assieme al C. e a P. L. Occhini, ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...