DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] la vita appartenne alla provincia romana: dopo aver ricevuto gli ordini maggiori intorno al 1355, fu inviato come lector di teologia a Bologna, con il costante incoraggiamento di Caterina, che lo consigliò anche su come esercitare il suo ufficio di ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] entrambe in stato di gravidanza - "malvisti dalla maggior parte per essere italiani", affrontano un viaggio faticoso, Lucca, G. V. Baroni, Alberi di famiglia, t. 3, ff. 38, 39, 51; Consiglio generale, reg. 54, f. 145v; reg. 55, f. 36v; reg. 56, f. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , si concluse con la contrarietà del presidente del Consiglio al varo di una lista che comprendesse anche esponenti Il libro fu inviato a molti vescovi e alla stampa, la maggior parte della quale concluse che le idee del L. coincidevano con quelle ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] fu discusso il progetto di istituire alla corte imperiale un Consiglio particolare per le questioni tedesche, Carlo V propose di pontificato il M. fu invitato ad adoperarsi con maggior impegno contro la diffusione della dottrina protestante nella sua ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] il placet, anome delle nazioni, alle delibere prese, ma consigliò di concludere presto i lavori dato che l'assemblea conciliare era discusse alla vigilia di quello stesso concilio (1430).
Per la maggior parte del tempo il C. risiedette a Roma, dove ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] a quella della vicina arcidiocesi trova una significativa riprova nel fatto che alcune delle maggiori iniziative da lui prese si svolsero sotto la guida ed il consiglio di personaggi che avevano fatto già le loro prove come collaboratori di Carlo ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa visita alle sue duomo di Vigevano.
Lasciò più di 260 opere, di cui la maggior parte ancora manoscritte (e a tutt'oggi irreperibili) sui più disparati ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] il D. ebbe ad occuparsi anche del caso di Paul de Foix, consigliere di Caterina de' Medici, ch'era stato designato dal re come arcivescovo romane. In questo senso, fu forse questo il maggior successo della diplomazia del Dandini.
Anche la creazione ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] gesuiti portoghesi. In quello stesso mese di maggio, seguendo il consiglio o piuttosto l'ordine di Kangxi, il M. si recò le lettere al M. nel ms. 2419 della stessa biblioteca - la maggior parte delle quali mai ricevute dal M. -, fu, dopo la morte ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] presto il F. si affermò come uno degli uomini di maggior spicco nella lotta condotta da Roma contro il giansenismo, e zizzania fu interpretato dal F. come un attacco personale. Consigliò pertanto il papa di respingere la lettera e di chiederne una ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...