BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] reso illustre con la prima, o piuttosto le prime, delle sue opere maggiori. Fin dal 1580 il Sirleto lo aveva indicato a Gregorio XIII come influenza presso Clemente VIII: mentre da un lato lo consigliava a non sacrificare i diritti della S. Sede su ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] il D. (1599, p. 44v), "io havevo la maggior parte dell'opera mia in ordine". Nell'agosto 1546 aveva cominciato p. 618), rilevò il perimetro di Parma, cinta d'assedio, e fornì consigli per le opere difensive.
Il disegno, del 1552 (Parigi, Bibl. nat., ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Nord; in febbraio le forze spagnole tennero consiglio a Firenze. L'avvicinamento di Cosimo de' 1° dic. 1572 e fu sepolto a Tivoli nella chiesa di S. Maria Maggiore.
Le orazioni funebri furono tenute da Ercole Cato (Orazione fatta nelle esequie del ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Balla, U. Ojetti, S. Benelli, A. Conti, ecc.). Su consiglio del medesimo Cena, cominciò (1902) a rielaborare ed esporre in forma Tilgher) le precludeva quella e altre vie di lavoro, a maggior ragione quando ebbe a subire l'arresto e il fermo (una ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] sé: lo infastidivano le compagnie chiassose e rissose della maggior parte degli esuli, come lo sdegnava l'atteggiamento poco nel frattempo aggravate le condizioni della vista. Seguendo il consiglio dei medici, intraprese cure d'acque minerali, girando ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] della commissione di esame "degli ufficiali concorrenti al servizio dello Stato Maggiore", presidente della commissione del vestiario dell'esercito, nel 1816 presidente del consiglio di revisione. Dal 10 genn. 1818 tornò ad una carica importante ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] tutte le altre venivano messe fuori legge.
Alla riunione del Gran Consiglio del luglio 1923 nella quale il D. riferì sulla forza e in tal senso; inoltre non godeva la stima dello Stato Maggiore dell'esercito e dello stesso Badoglio. Il De Felice ha ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] "Nazione", o comunque al documento di schietti valori umani.
Di maggior rilievo, invece, i contatti che il C. ebbe modo di rendersi conto della impasse culturale del giovane e gli consigliò di puntare all'estero, direttamente a quello che era ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] 1767, con alcune consulenze al Supremo Consiglio di economia, che toccano delicati problemi P.: il P. minore (1902), cit.; Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione nazionale delle Opere, XVII, Bologna 1937; D. Petrini, La poesia e l’arte ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] in una supplica dal B. rivolta ai Signori del consiglio della Repubblica lucchese per essere accolto fra i musici Mozart per la composizione del suo Concerto per violino, pure in re maggiore, dell'ottobre 1775 (K. 218), non è opera del Boccherini ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...