CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] capitolo favorevole alla pena di morte, che aveva scritto su consiglio di L. Pignotti per compiacere al governo toscano -, Toscana, pubblicata a Pisa nel 1846.
Tuttavia la parte maggiore della sua opera fu dedicata al diritto penale e alla ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] ristretto, composto di principi del sangue e da cortigiani appartenenti alle maggiori famiglie dello Stato. Così nel Consiglio vennero chiamati il maggiordomo maggiore Vincenzo Salviati, il marchese Albizzi, il conte Ferdinando Bardi.
A difficile ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] La Città libera - e in commissione si oppose alla maggioranza che fissò circoscrizioni elettorali regionali e un "quorum d' comparédi Strasburgo a partire dal 1962 e del consiglio scientifico dell'Institut für europäische Rechtsgeschichte di ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] di insegnante a Bologna, e il 26 marzo 1215 la sua opera maggiore, il Boncompagnus, fu letta e incoronata d'alloro vicino a S. B. ritornò un'altra volta a Roma, seguendo il consiglio degli amici, per vedere se poteva entrare nella Curia romana ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] escludere il sospetto di una eventuale rivalità con la regina.
Per maggiore precauzione, i patti nuziali che il B. firmò il 18 il quale il B. dovette la sua libertà a un prezioso consiglio dato a Carlo di Durazzo sul modo di procedere contro Luigi ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] 'Impero e nel Regno di Sicilia gli doveva succedere il figlio maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto senza eredi, C. fu scomunicato per la seconda volta da Gregorio IX.
Al Consiglio di reggenza si pose allora il difficile compito di contrastare i ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] capitale diede al C. l'opportunità di riprendere, con maggiore intensità, il proprio impegno nell'azione cattolica: socio del la commenda di S. Gregorio Magno, entrò anche nel consiglio direttivo dell'Unione popolare e in quello della Società per ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] legatissimo) poi, facendo anche parte dal 1875 del Supremo Consiglio del 33° grado del rito scozzese antico ed accettato , T. Mamiani, R. Bonghi, A. Lemmi e G. Mazzoni. La maggior parte di esse è tuttora inedita, se si escludono quelle ad A. Vecchi, ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] che non venne approvata.
Nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Napoli capeggiando una lista di indipendenti di pressoché completo delle opere del L. e un regesto della maggior parte delle medesime si trova nella biografia scritta dal figlio Lucio ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] che hora è vacante, di che sapendo io che la maggior parte, anzi quasi tutto è proceduto dal favore di quella a Madrid si fece il nome del C. per il posto di reggente nel Consiglio d'Italia tenuto da G. Casati, ove questi fosse rientrato a Milano. Il ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...