FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] di sposarsi, anche se motivi di opportunità politica consigliarono di tenere segreto il matrimonio per un certo periodo biografia del F. è costituita dal suo carteggio, per la maggior parte conservato nell'Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] delle sue tesi: ne derivò una tensione che consigliò ai suoi superiori di allontanarlo prudentemente. Il fratello aveva tre volumi previsti, e non solo del primo, onde attirare un maggior numero di sottoscrizioni. Passò così del tempo, e il F., di ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] nel 1436 ed era entrata a far parte del Nobile Consiglio di Corneto nel 1631. Nel 1736 aveva ottenuto patenti di di attribuzioni che sorgevano ovunque tra Buon Governo e Consulta. Il maggior successo del F. fu l'ottenere dal papa il motu proprio ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] data dell'ultima firma da lui apposta agli Atti; con maggior probabilità, fino al 1557, anno in cui gli successe Bartolomeo Filiberto raccolse intorno a sé per averne aiuto e consiglio nell'amministrazione dell'eredità materna, cioè la contea di ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] 1775 al 1779, fu quindi a Palermo come teologo e consigliere del viceré Marcantonio Colonna, principe di Aliano. Dal 1780 al ,che i nostri più celebri filosofi hanno attinta la maggior parte delle loro cognizioni nelle opere degli antichi... (seconda ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] del B. basato sui documenti di Simancas, sunteggiò la maggior parte del materiale utilizzato, volle emendarlo nei punti ove di Verona, che aveva trascorso molto tempo a Roma, gli consigliò, tuttavia, "di non ricarsi a baciare i piedi all'anticristo ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] senese del sec. XVIII, e accettata dalla maggior parte della storiografia successiva. L'erudito aveva (=1278) febbr. 17; Ibid., Spedale di S. Maria della Scala, 1277 ott. 13; Consiglio generale, 18, cc. 12rv, 80rv, 83v, 93rv; 20, cc. 70r, 78r, 90r ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] in quel campo. Nel 1591 Filippo II lo aggregò al suo Supremo Consiglio. All'inizio del 1592 il D. fu chiamato a Roma dal neoeletto a Roma l'8 luglio 1609.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei documenti relativi al D. sono nell'Archivio Dragonetti De ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] un momento acuto il 21 ag. 1556, quando il Consiglio accusò il G. di negligenza e pretese di procedere contro Giovanni da Busseto e, dieci anni più tardi e con maggiore incisività, da Giovanni Leonardi e dalla sua congregazione, eretta canonicamente ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] entrò Eustachio, seguito il giorno dopo da Petrucci stesso, al quale un Consiglio generale attribuì la facoltà di nominare una nuova Balìa di novanta membri, che affidò la maggior parte dei poteri a un comitato di quindici membri presieduto dal nuovo ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...