BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] provocata dal patto russo-tedesco del 23 ag. 1939, il B. acquistò maggior peso negli organi direttivi del partito, nei quali ora prevaleva l'ala riformista, tanto che alla riunione del consiglio generale del partito, che si tenne a Parigi il 27 e 28 ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] tra i novatori e il mecenatismo di una parte almeno della maggiore aristocrazia, non pose nulla in istampa direttamente legato a quell'esperienza, ma di alcune opere fu consigliere ascoltato, di altre fu promotore o dedicatario, intervenne infine sui ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] , Il Giornale d'Italia agricolo, mentre il foglio maggiore, grazie anche alla sua cronaca locale e alla serie 1926, sotto le pressioni fasciste, si costituiva un nuovo consiglio di amministrazione presieduto da E. Corradini e il quotidiano del ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] del costume, del tipo, ma di queste peregrinazioni cavò forse maggior frutto per le più belle pagine dei Ricordi e per i di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli, pubblicò a Milano nel 1833 il romanzo Ettore Fieramosca o ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] antagonismi di cui le nazioni erano appunto gli organi maggiori, sorti "per una forza di sviluppo dall'interno , attraverso la costituzione della Società anonima, "L'Italiana" (nel cui consiglio di amministrazione, assieme al C. e a P. L. Occhini, ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] alla notte tra il 26 e il 27, e poi spazzò via la maggior parte di quelli costituiti, isolando le teste di ponte di Pederobba e di designato di una delle quattro armate e membro del Consiglio dell'esercito (l'organo che in quel periodo costituiva ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] stornato il pericolo di una ripresa delle ostilità.
A legare maggiormente il C. alla causa degli avversari del duca di Milano una decisione drastica. Il 17 genn. 1406, per mandato del Consiglio dei dieci, il C. venne strangolato in carcere e sepolto ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] di riorganizzazione senza precedenti. Fra gli episodi di maggior risonanza, la costruzione di una ferrovia per il della giunta consultiva di storia, archeologia e paleografia e per consigli su come riformare la Soprintendenza per gli scavi e i ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] precisato in qual misura dovevano essere divisi i seggi tra la lista di maggioranza, da dichiararsi eletta per intero, e quelle di minoranza.
Sempre nell'ambito del Gran Consiglio il B. fece anche parte di una commissione incaricata di dettare norme ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] nomina e il connesso stipendio di redattore del Gran Consiglio della Repubblica. Ma dieci giorni dopo, il 7 -37, e Opere principali, I-XVI, ibid. 1838-40. La maggior parte dei suoi manoscritti è conservata a Milano, Biblioteca nazionale Braidense (AF ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...