BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] ebbe l'eccidio di Caltavuturo, per le cui vittime il consiglio generale del Fascio di Palermo apriva una sottoscrizione ed organizzava organizzazione che scioperi", fu da lui perseguito con sempre maggior difficoltà a mano a mano che si metteva in ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] e dai radicali, e rieletto nel febbraio 1908, con la tornata del 3 ott. 1909, nella quale l'UPP conquistò la maggioranza nel Consiglio comunale di La Spezia, il F. venne nominato assessore effettivo ed ebbe la delega al Commercio e alle Finanze.
Il F ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ), ma mantenne sino alla morte lo scranno in Provincia, del cui Consiglio fu anche presidente dal 10 ag. 1914 al 4 sett. 1921. particolari ripercussioni pur in un rinnovato clima di tensione, maggior eco suscitò lo sciopero generale del 19 sett. 1904 ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] cariche dello Stato e gli vennero affidate le missioni di maggior prestigio: il 19 apr. 1555 fu nominato ambasciatore straordinario al nuovo papa Marcello II; in ottobre entrò consigliere ducale, nel giugno dell'anno successivo fu dei quarantuno ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] vennero messe all'asta. Nel corso dell'anno successivo il Consiglio dei dieci giunse a prendere in esame proposte di assassinare il primavera del 1446 il D. fu richiamato con la maggior parte delle forze milanesi per partecipare all'assedio della ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] i primi, avevano abbandonato il palazzo, anche dietro consiglio di altri membri del governo.
Riferisce un cronista funerali pubblici; il suo mandato fu portato a termine dal figlio maggiore Niccolò.
Il G. si era sposato verso il 1365 con Costanza ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] di Francia, Luigi XI, il M. ne divenne segretario e consigliere dal 1468. Nell'estate di quell'anno, per volere dello M. poté dedicarsi maggiormente alle sue attività di segretario regio: operava nella Cancelleria e la maggior parte delle lettere che ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] , che si sarebbe riservato per la sua il maggior numero di cavalieri e di veterani bracceschi, rinunciò
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia, Archivio storico del Comune di Perugia, Consigli e Riformanze, a. 1444, cc. 136, 140; a. 1445, cc. 38, ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] membri della famiglia Cerchi i quali - non piegandosi ai prudenti consigli del C. - si erano rifiutati di pagare la multa loro sua visita al papa il C. si fosse comportato con maggior prudenza: la sua pavidità lo aveva paradossalmente indotto ad ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] della fazione guelfa ed ai più stretti parenti del signore di Treviso. Gli antichi istituti del Consiglio degli anziani e del ConsiglioMaggiore (dei trecento) continuarono pure ad esistere, anche se privi di un effettivo significato. Il capitano ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...