CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] a fianco del nipote Alessandro, destinato a divenime il capo, un consigliere fidato ed abile. E non a caso Francesco Vettori in una Eleonora di Toledo che pretendeva dal C. una maggiore sottomissione nei confronti della Spagna, soprattutto dopo che ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] truppe del F. e del legato giunsero a controllare il maggior numero delle città pugliesi. Lo stesso Manfredi si piegò a rimanere confiscati (nel suo palazzo in città si riuniva abitualmente il Consiglio degli anziani).
Il F. morì nel 1278 o nel corso ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] Il 1° maggio 1378 era "tratto" per la prima volta consigliere dell'arte dei giudici e notai per il quartiere di S. che furono emancipati nel 1397, insieme con il loro fratello maggiore; Andrea, che fu preposto di Prato e protonotario apostolico; ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] libbre d'olio e 12 ducati.
Il B. fu ammesso al Consiglio generale della Repubblica fin dal 1517, lo stesso anno in cui ribadito i vincoli con la famiglia che dopo i Buonvisi aveva il maggior giro d'affari a Lucca e in Europa: l'alleanza mercantile fra ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] un mese dopo il M. si trovava con il figlio maggiore a Firenze: in Lunigiana giunse la notizia che egli era pratica, Missive, regg. 1-25; Otto di pratica, Responsive, filze 1-10; Consiglio del Cento, 2, cc. 137v-140v; Arch. di Stato di Milano, Arch. ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] , considerate le condizioni di profondo indebitamento del testatore e a maggior ragione dei suoi eredi, è assai dubbio siano mai state della colonna vertebrale poi ereditaria nella famiglia), le consigliò di recarsi ai bagni anche nella primavera del ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] incarichi svolti nella città natale, dove fu consigliere comunale e provinciale, direttore della Banca popolare 380 s., 397, 404, 430 s., 469. A.M. Ghisalberti, il maggior studioso del G., ha dato alle stampe i Ricordi autobiografici inediti di G. G ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] caratterizzato dall'inattività, nel quale la sua maggior preoccupazione fu di riferire al Senato le 110v-111r, 116r, 121v, 124r; "B", cc. 1, 3, 55v; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di rettori, b. 169, nn. 66-72 (Udine 1511); Letteredi ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su consiglio di Francesco Saverio Nitti, abbandonò l’attività forense ss.) sostengono, in particolare, che negli anni Venti egli fu il maggior teorico del fascismo. Al di là delle svalutazioni di alcuni (si veda ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] doveva portare il D. a conseguenze di maggior peso nella successiva Raccolta di scelti diplomi ricevuto dall'Ordine di S. Stefano - all'interno del quale era membro del Consiglio dei dodici, dignità a cui si aggiunse, proprio in quell'anno, la nomina ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...