CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] a reddito fisso. Il Monte acquistò allora fondi, che garantivano un maggiore reddito; ed il 28 giugno si annunziò il primo aumento del franchi). Se, infatti, le difficoltà del Monte avevano consigliato di aumentare il prestito di 6.000.000 di franchi ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] 'inizio del '600, è già un'attrice celebre, una delle maggiori fra le giovani attrici di professione, spesso al centro di polemiche e ), sono organismi delicati e complessi, "onde sarebbe ottimo consiglio - scrive il C. - che Sua Altezza lasciasse ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] scuole pubbliche anziché a quelle private, che pure fornivano maggiori garanzie di efficienza. Qui, tra maestri bizzarri e e, nel 1810, venne chiamato a far parte del Consiglio degli uditori; partecipò, inoltre, alla compilazione dei codici militare ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] º genn. del 1862 a tutto il 1867 l'A. fu consigliere per il tribunale delle cause ecclesiastiche; il 26 luglio 1863 fu patavina, a quello dell'A. che veniva acquistando sempre maggior risonanza nazionale. Sullo scorcio dell'anno accademico 1884-85 e ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] con il linguaggio corrente; così fu anche, sebbene con maggiore audacia, nel disegno per un monumento ai caduti di a Torino seguiva l'allestimento dell'esposizione, il Consiglio comunale di Udine decideva di programmare una esposizione regionale ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] nel 1511 ottenne il dottorato.
Infine, secondo il suo maggior biografo, nel maggio del 1509 ricevette la tonsura e forse della questione tedesca e del concilio, decise di utilizzare il consiglio del suo antico segretario e lo richiamò a Roma. Già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] dei vari ministeri e la resistenza passiva attuata dalla maggior parte degli enti pubblici verso l’opera di «Metron», 1996, 54, pp. 3-23.
G. Leti, L’Istat e il Consiglio superiore di statistica dal 1926 al 1945, «Annali di statistica», 1996, 8, pp. ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] altri cardinali e del clero e del popolo romano, con il consiglio di riunire un concilio e di adoperarsi per la pace e di Reims, i grandi signori laici si erano stretti nella grande maggioranza intorno ad Enrico: alla Dieta di Goslar, del gennaio 1120 ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] nei suoi domini, B., che pur essendo il fratello maggiore era stato escluso, a quanto pare, completamente dall' non arrivò in tempo -, e nella seconda metà di aprile si consigliò a Rouen con gli arcivescovi Anselmo di Canterbury e Guglielmo di Rouen ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] corti d'Europa. In ombra restarono i due figli di C., Ferdinando e Gian Gastone, che alla loro maggiore età entrarono a far parte del Consiglio aulico, ma ebbero sempre rapporti tesi con il padre. Tra i consiglieri di origine aristocratica nobili di ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...