CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] del palazzo, et l'amore, non dico della nostra amica, ma di qualche dama di maggior grido", e continuava: "La mia vita è, si può dir, solitaria, sì per che il C. attribuiva alla propria poesia lo consigliò di non raccogliere le proprie liriche in un' ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] all'aperto dei condannati, anche se nella maggior parte dei casi questi istituti finivano col gravare con il grado ed il titolo onorifico di presidente di sezione del Consiglio di Stato e con conferimento della croce di Gran Cordone mauriziano.
Morì ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] buono, nella quale però ebbe più possa il caso che il consiglio e l'averlo affidato alle cure di Giovan Andrea Di Paolo e maestro del padre. Il D'Andrea definisce il C. "goffo al maggior segno e privo di ogni sorta di erudizione"; e questa opinione, ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] quella università dal 1950 alla morte, membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione dal 1946 al 1948, trova nel Corpus iuris, il C. rileva come la maggior parte delle interpolazioni giustinianee in quei testi ha valore puramente formale ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] -, che furono ristampati più volte, per la maggior parte postumi, in una storia editoriale intricata, che giudice nella Vicaria criminale. Il 1° apr. 1543 rientrò stabilmente in Consiglio, con lo stipendio di 400 ducati, che conservò quando nel 1552 ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] congresso nazionale (aprile 1946) venne eletto membro del Consiglio nazionale.
Nel giugno 1946 entrò nell'Assemblea costituente Padova nel 1963), che costituicono l'opera scientifica di maggior impegno del D., "opera di consultazione talora non ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] che riducesi a nulla, depurato che sia delle spese del maggior Ministero" (Petrocchi, pp. 156-159). Pur apprezzando l .
Fonti e Bibl.: Roma,Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei Ministri. Consultaaraldica, b. 708, f. 5339; Arch. segr. ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] anche a far parte di vari organismi statali. Innanzitutto del neoistituito Consiglio di Stato, dove fungeva, assieme all'Ulloa, al Borgia e , secondo il parere del C. sarebbe stato di maggior vantaggio per il patrimonio regio e per i consegnatari ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] "diritto patrio" del resto il B. dedicò la maggior parte delle sue attenzioni; i suoi scritti nacquero infatti tutti p. 165). Tornato in patria; era nominato dal duca consigliere intimo e ciambellano ed insignito del titolo di conte.
Sopravvenuta la ...
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BALBO (Balbis, Balbi, de Balbis, Balbus, Balb), Giovanni Francesco
Piero Craveri
Figlio primogenito di Stefano, che apparteneva probabilmente alla storica famiglia dei Balbo di Chieri, e fratello del [...] vercellese M. Capris che accompagna, insieme ad altri versi, la maggior opera del B., il Tractatus de praescriptionibus del 1510, in cui il B. nel 1513 fu chiamato a far parte del Consiglio cisalpino. Peraltro, nell'Archivio di Stato di Torino si ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...