CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] aderirono alle nuove tendenze manifestatesi sotto l'influsso del Savonarola. Fu così membro del Consiglio del popolo e del Comune dal dicembre 1494, del Consigliomaggiore dal gennaio 1495 (ma a questa carica aveva diritto per i precedenti familiari ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] si sposta a questo punto sull’Olimpo, dove gli dei, riuniti a consiglio, decidono che è giunto il momento di lasciare che Odisseo torni a invece a un’età più recente la descrizione della maggior parte delle forme sociali e politiche – come assemblee ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] da due altri celebri avvocati, furono assolti.
Nel 1581 il Consiglio dei dieci accolse gran parte delle tesi del F. in favore (sette lettere).
Quasi tutte le opere del F. di maggior respiro rimasero invece inedite e forse prive dell'ultima rifinitura ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] un piano di educazione per i figli dei contadini e dei commercianti: "Qual opera maggiore d'istruire la gente nella vera maniera di vivere col menomo de' mali? Qual consiglio più efficace che quello di piantar una scuola pubblica d'agricoltura e di ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] l'ultima guerra) fu donata dall'A. al Franco. La maggior parte dei versi contenuti in questo codice fu stampata più tardi Girolamo Avogadro, allora podestà di Mantova, ricca di consigli stilistici e linguistici per il commento al canzoniere del ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] il marzo 1527 le Antiquitates Urbis, mandando a compimento il consiglio che gli aveva dato Leone X. Dopo il sacco di fa cenno alla partecipazione di altri eruditi, precisando però che la maggior parte dell'opera era da attribuire al Fulvio. Al di ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] letteraria italiana avanzate dell'irlandese M. Sherlock (nel Consiglio ad un giovane poeta, 1779, al quale contribuì del Gonzaga in Francia, che privarono l'Arcadia dei maggiori sostenitori del rinnovamento, e il mutato clima politico seguito ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] de l'art cérébriste le cui teorie furono riprese con maggiore ampiezza in Hélène,Faust et nous - Précis d'esthétique mano"; appoggiato da M. Barrès e A. Mithonard, presidente del Consiglio municipale di Parigi, l'11 ag. 1914 chiese al ministro della ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] che pubblicò a Milano nel 1815. Ebbe il momento di maggior notorietà con la direzione del Corriere delle dame, che tenne poi riguardo l'ode Per la sentenza capitale proposta nel Gran Consiglio).
Proclamata nel febbraio 1798 la Repubblica a Roma, il ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] altri amici riuscirono a farla venire a più miti consigli, facendole rinunciare alla pretesa di avere il figlio ., 209 s. e passim (con due ritratti della F.); La letteratura italiana. I maggiori, II, Milano 1956, pp. 761 s., 776, 795, 916; G. Moroni ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...