FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Padova. A partire dal 1518 l'attività del F. è maggiormente documentata. In quell'anno era a Venezia, nella famiglia di padroni, si fanno beffe di loro. Nel frattempo Lucia, su consiglio della sua ancella Santilla, si finge malata: riesce così ad ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] posizione fu sempre quella di deciso conservatore, sostenitore del maggior rappresentante del conservatorismo toscano, L. G. Cambray amministrative del settembre `65 portarono il C. nel Consiglio generale del comune di Firenze, dove fu confermato e ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] al 1837 il F. soggiornò per la maggior parte del tempo a Trani, presso il maggiore dei suoi fratelli, Francesco, per approfondire lo studio delle lingue antiche e moderne.
Il 1° ott. 1838, su consiglio e per raccomandazione del cardinale F. Giudice ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] p. 167). La lettera, senza data come la maggior parte dell'epistolario, concepito come modello per la composizione a maledire il figlio. Ma anche il tribunale di Rovigo e il Consiglio dei venti savi di Venezia gli diedero torto. Il G. rispose allora ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] all'interno di una classe nobiliare la cui ampia maggioranza aveva reagito ai moti insurrezionali con atteggiamenti di interessata che, minoritaria, aveva agito in seno al Minor Consiglio per sconfiggere l'ala immobilista legata a vincoli feudali, ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] annidano le idee atee, anarchiche e comuniste […]. Quanto più saggio consiglio, se si dovesse accordare il voto a costoro, accordarlo a dei fenomeni naturali. Negli anni Novanta l'opera di maggior successo del L. fu il romanzo Spiriti del pensiero ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] capitani di Parte guelfa; dal 17 ag. 1621 siederà nel Consiglio dei duecento; nel 1622 farà parte dei Nove conservatori del chiesa di S. Francesco al Monte.
Fonti e Bibl.: La maggior parte delle notizie sul D. e sulla famiglia sono state desunte da ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] onorifiche, sia a Milano (tra l'altro fu membro del consiglio amministrativo del teatro Ducale) sia a Como (dove presiedette l' : le arti liberali, l'arte del novellare, "se sia maggior gloria degli antichi aver inventato le cose o dei moderni l' ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] : breve, ma non da tralasciare l’umiltà con i superiori; maggior indugio si poteva usare con i pari, a cui era lecito non tornano mai più sinceri o più facilmente si mutano»; consigli di etichetta: «Arcivescovi legati non usano il pallio se non ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] scopo nella vita, comune, del resto, alla maggior parte degli uomini del tempo. Proprio questi sentimenti governo Montanelli-Guerrazzi, furono indette nuove elezioni Per il Consiglio generale toscano, la commissione elettorale dei Circolo del popolo ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...