GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] di arbitro della contesa. Egli temeva che un atteggiamento di maggior rigore verso la Francia potesse favorire un'ulteriore scissione nella sostenerli con la sua presenza e con il suo consiglio.
L'azione militare si proponeva di occupare dei capisaldi ...
Leggi Tutto
Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] , che è più caldo della femmina, dunque necessita di maggior calore" (Thomasset, 1998, p. 74).
Le pratiche in Morpurgo, 1983, p. 13); Federico riceve dallo Scoto il consiglio di consultare l'astrologo quando la Luna è in fase crescente; Federico ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] ancora il 10 maggio 1408. Il giorno successivo la maggior parte dei cardinali abbandonò Gregorio XII, accusandolo di sabotare i il C. seguì il re a Parma, sempre pronto a consigliare gli ambasciatori del duca nelle trattative con la lega.
Il 29 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Zara. Il G. assumeva, nel contempo, un ruolo politico di maggior peso. Nel novembre 1534, insieme con i cardinali Lorenzo Campeggi colloqui con il doge, con membri del Collegio, con il Consiglio dei dieci, nel settembre 1537, cercò insieme con il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] anche fortuito susseguirsi di incontri tra gli esponenti di maggior rilievo degli "spirituali". Giunse infatti a Bologna negli incidenti del 1547 vedi Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Lettere dei Rettori, busta 153, n. 83; per ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] accordi di pace (1º nov. 1378). Scavalcando le ordinarie vie diplomatiche forse per consiglio del B., Urbano VI pensava probabilmente di ottenere maggiori concessioni rispetto a quelle che si erano mostrati disposti a fare gli ambasciatori perugini a ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] .
Nell'ottobre 1458 il C. era fra gli ecclesiastici di maggior dignità convocati dal nuovo papa Pio II, insieme con gli ambasciatori disgrazia, creandolo il 22 febbr. 1462 membro del suo Consiglio segreto; in marzo fece anzi un ultimo tentativo per ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] 1252. Il 12 marzo 1251 un consiglio di fuorusciti ravennati e di altri guelfi gli consigliò di rivolgersi per aiuto ai Bolognesi. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli di mezzo per la maggior parte inediti, Venezia 1802-1804, ad Indicem, sub voce ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] 23 dicembre 1515 al febbraio del 1516), fu affidato dal 1512 a un consiglio di reggenza e poi, dal 1515, a Niccolò Bosi da Forlì e a Erasmo di aver anticipato le idee poi sostenute con maggior forza da Lutero e, riprendendo le accuse già scagliate da ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , dove dal 1511 aveva cominciato a insegnare con sempre maggior successo l'antiaverroista Pietro Pomponazzi. Qui, il 13 marzo il signor Sebastian Veniero e li Veneziani possano viver sempre sani consiglio, ibid., M. Bindoni, 1577).
Frattanto il G., ...
Leggi Tutto
consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...