BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] Lodovico, e secondo quello si governeranno; che, senza suo consiglio e saputa delle cose di Italia, non determinano cosa così come del resto venne facendo nello stesso tempo la maggior parte della vecchia fazione guelfa milanese; poté così ritornare ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] suburbio - erano in pessime condizioni. Il maggior appezzamento, oltre 160 tornature, quasi 35 ettari , c. 202; reg. 36, c. 8; reg. 42, cc. 13-22v; Componenti del Consiglio del Popolo, regg. 63, c. 3; 64, c. 4; Capitano del Popolo, Venticinquine, b ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] 'aver ridotto "la città et il territorio nella maggior tranquillità che godesse mai". Ma per reprimere la terra e da mar, filze 104 s., 115-118, 1191-1193 bis, e Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di rettori e altre cariche, buste s nn. 42-44, 29 ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] Guicciardini, Matteo Niccolini, Roberto Acciaiuoli, Matteo Strozzi, entrò a far parte del consiglio privato col quale Cosimo I si consultava per poter "negoziare più al ristretto e con maggior comodità" (B. Varchi, II, p. 256).
Morì a Firenze il 17 ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] parziali del 29 giugno 1902. Il D., quale maggiore responsabile della crisi moderata, non venne rieletto.
italiani alla città di Torino. ibid. 1898; Una pagina di storia del Consiglio comunale di Bologna, in Le otto giornate di Bologna. 8-15 marzo ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] sede in Milano. Il D. funse in questi anni da consigliere del Borromeo, gli propose i contatti cruciali per lo sviluppo reagire alle divisioni interne al partito ghibellino appoggiando con maggior energia gli interessi nobiliari, e prestò il proprio ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] un piano di educazione per i figli dei contadini e dei commercianti: "Qual opera maggiore d'istruire la gente nella vera maniera di vivere col menomo de' mali? Qual consiglio più efficace che quello di piantar una scuola pubblica d'agricoltura e di ...
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FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] in quel primo, calamitoso, anno di libertà: membro del Consiglio dei cinquanta dal 9 maggio al 26 ottobre, il 6 lotta politica si radicalizzò, e la contrapposizione tra le due maggiori fazioni lucchesi si andò manifestando sempre di più in tutta ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] usando i fondi segreti di cui disponeva la presidenza del Consiglio. Quando il L. e i suoi amici scoprirono, quasi crede non possa aver forza durevole e benefica che nel consentimento del maggior numero di persone, va con l'on. Giolitti" (Il Giorno, ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] adatta, essendo "eletto per il più francese di tutto il consiglio" a fare opera di mediazione a Chambéry presso Madama e tentativi di agganciamento degli Imperiali, ma neppure tra i maggiori responsabili di una trattativa per cui non aveva espresso ...
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consigliatore
consigliatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. consiliator -oris], non com. – Chi consiglia, consigliere: c. di pace; c. quasi della maggior parte degli uomini e delle donne (Boccaccio); iron., chi è sempre pronto a dar consigli:...
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio intellettuale e spirituale: essere, diventare...