Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] venivano posti in votazione e i tre che ottenevano il maggior numero di voti affermativi componevano la terna. Il podestà di per la realizzazione di nuove opere — ossia la più qualificata, quella che oggi chiameremmo «in conto capitale» — rappresenta ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] decorativi suggeriscono che la stessa maestranza altamente qualificata lavorasse nel 1310 o nel 1315 ( stretta, resa più acuta dal profilo ogivale dei timpani. Come la cupola maggiore anche le quattro minori s'innalzano sulla linea del tetto al di ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] p. 255). I vincoli all'emigrazione di manodopera nazionale qualificata (per esempio, il divieto di espatrio per i tessitori) e dell'industria pesante, ma che intanto spinse i maggiori istituti di credito a finanziare la grande espansione urbana di ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] (tratto dai 104 sopra ricordati) di questi membri non incardinati all’università, con accanto la sede maggiormentequalificata della loro attività professionale: Arrigoni degli Oddi (Padova); Benussi (Trieste); Biadego (Verona); Brusin (Padova); Da ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] più importanti ed una legge organica e politica […] qualificata come legge fondamentale dello Stato»14. Tuttavia, ad essa collegata un ruolo significativo, quando affermava che la maggior parte dei conflitti tra la Santa Sede e gli Stati provenivano ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] (104). Anche Villamont, che al pari di Coryat e della maggioranza dei viaggiatori tra '500 e '600 si trovava di fronte ad , al pari delle altre classi dirigenti, i compiti più qualificati. Una tesi annacquata, tra gli altri, da Buchell, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] vi fu un livello di maggiore consapevolezza, come nella Torino di Pellegrino ove la Sezione d’arte sacra dell’Ufficio liturgico fu retta da Mario Roggero e dal 1974 da Roberto Gabetti, con una qualificata attività edilizia e formativa: Gabetti ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] al personale dirigente in genere, che conformemente ai regolamenti della maggior parte delle cooperative poteva essere scelto solo nel novero dei e della società nei paesi dell'Est è stata qualificata, sino all'inizio del corso riformista di Gorbačëv, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] 'Introduzione di Teone di Alessandria all'Almagesto, qualificata da al-Nadīm come 'traduzione antica' (naql per esempio, e tale è il contesto della traduzione dell'opera maggiore dell'astronomia antica: l'Almagesto. A questo proposito, lo scienziato ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] le valutazioni competenti della critica di solito era qualificata come espressione di una inadeguata capacità percettiva ha in H.R. Jauss e W. Iser i suoi rappresentanti maggiori: Jauss ha collegato i mutamenti delle interpretazioni di un'opera col ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...