DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] per Messina, mentre Napoleone decretava, il 27 dic. 1805, che la dinastia napoletana aveva cessato di regnare.
Il D., nominato maggiordomo di settimana agli inizi di gennaio 1806, segui i sovrani in fuga in Sicilia. Deteneva allora, oltre agli Esteri ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] , che gli valse diversi riconoscimenti, tra cui la nomina a protonotario apostolico. Nel 1587 fu designato come maggiordomo del cardinale Ippolito Aldobrandini, futuro Clemente VIII, durante il viaggio in Polonia compiuto per negoziare la pace tra ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] arrestato Alessandro Boccabarile, auditore giudiziario del ducato di Castro. A marzo del 1596 l’abate Tiburzio Burzio, già maggiordomo del cardinale Alessandro, sorpreso in casa dell’amante, fu arrestato e trattenuto in prigione per tre mesi. Sullo ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] Raveri, del quale curò l’educazione e che fece proprio erede; Ilario sarà sacerdote e nel 1665 entrerà al servizio come maggiordomo e uomo di fiducia del cardinale F.M. Mancini.
Prima del 1645 l’attività compositiva del M. si era sostanzialmente ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] ; individuano infatti parti del corpo o dell’abbigliamento oppure oggetti legati al referente cui rinviano:
(28) arrivò il maggiordomo, la lettera sul vassoio d’argento
Oltre che da aggettivi, participi e vari tipi di complementi circostanziali, il ...
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ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] nutrita biblioteca di testi ebraici e cabalistici, oggetto di ammirazione da parte di studiosi ed eruditi, come il maggiordomo del cardinale Lorenzo Campeggi, Bernardo Paltrinieri, che nel 1532 ne scrisse a Cornelio Agrippa dopo aver incontrato il ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] alla necromantia, si fece tagliare in pezzetti minuti a poco a poco, essendo vivo, e questo fece fare dal suo maggiordomo, con ordinarli, che dopo che l'havesse così sminuzzato, lo dovesse porre a stillare... perché tra tanti giorni, egli si ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Roma, pose l'assedio all'Urbe. Lo tolse nell'agosto, per accorrere Oltralpe a portare sostegno a Carlo Martello, il maggiordomo del Regno dei Franchi, duramente impegnato, oltre che dai suoi nemici interni, dagli Arabi, i quali si erano impadroniti ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] della città di Roma. Recuperato un certo credito con l'elezione di Alessando VII, ottenne nel 1656 il posto di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] tra i più pericolosi avversari dei Longobardi, L. condusse una politica di pace. Particolarmente amichevoli furono i rapporti con il maggiordomo di palazzo Carlo Martello, che deteneva l'effettivo potere nel Regno franco. I rapporti tra i due furono ...
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maggiordomo
maggiordòmo s. m. [dal lat. maior domus «(il servo) maggiore della casa»]. – 1. a. Chi in palazzi signorili sovrintende alla servitù e al buon andamento della casa. M. di Sua Santità, carica, ora abolita, di cui era investito il...