GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] il 24 marzo 1953, alla vigilia della discussione riguardante il disegno di legge governativo di riforma elettorale in senso maggioritario (la cosiddetta "legge truffa"), già approvato, non senza difficoltà e polemiche, dalla Camera, il presidente del ...
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Valentina Lucianetti
Abstract
Il presente contributo, in tema di delitti contro la pubblica amministrazione, analizza la fattispecie delittuosa della violazione dei sigilli prevista dall'art. 349 c.p. [...] , per la particolare qualifica soggettiva rivestita, abbia in affidamento la cosa con l’obbligo precipuo di custodirla.
La dottrina maggioritaria, difatti, ritiene che non ricorra, nel co. 2 dell’art. 349 c.p., un’autonoma figura di reato proprio ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] , Bertram. Nei primi anni Novanta prese parte attiva alla campagna per l’introduzione in Italia del sistema elettorale maggioritario, obiettivo poi raggiunto tramite la vittoria del ‘sì’ nello specifico referendum del 18-19 aprile 1993.
Morì a ...
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ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] posizione di primo piano la crisi del sistema politico italiano. Seguì da vicino l’iter della legge elettorale maggioritaria del 1993 (il cd. Mattarellum), che per favorire la stabilità del governo e garantire al tempo stesso la rappresentatività ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] antidemocratico, collettivizzato e armonico, Spirito spiegò che in una società organizzata su principi scientifici, il metodo maggioritario sarebbe stato abbandonato e sostituito dal criterio dell’unanimità: l’unico in grado di assicurare carattere ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] del CRS.
Motivò la propria decisione – maturata all’indomani della vittoria dello schieramento in favore del sistema maggioritario e uninominale al referendum del 18 aprile 1993, essendosi egli dichiarato contrario – a un convegno dell’area ...
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La correzione degli errori materiali della sentenza
Aldo Carrato
L’istituto della correzione delle sentenze e delle ordinanze è stato in passato piuttosto negletto sia nell’ambito della teoria del diritto [...] e motivazione anche se il quadro giurisprudenziale sul punto risulta ancora incerto. Ad avviso dell’indirizzo maggioritario, infatti, andrebbe esclusa l’insanabilità del contrasto tra dispositivo e motivazione quando sussista una parziale coerenza ...
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Agnese Querci
Abstract
L’incapacità naturale, disciplinata dall’art. 428 c.c., concerne la situazione di un soggetto che, pur non essendo legalmente incapace di agire, sia comunque «per qualsiasi [...] menomate (ma qui si vuole preservare il più possibile la validità del testamento, quale atto non ripetibile). L’opinione maggioritaria è, inoltre, nel senso che non occorra ravvisare sia l’incapacità di intendere che quella di volere, data la ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] giorni prima che il governo Amato, in seguito al referendum che introduceva in Italia il sistema elettorale maggioritario, rassegnasse le dimissioni. Nel successivo governo presieduto da Ciampi, Andreatta assunse il ruolo di ministro degli Affari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] corpo elettorale.
Una considerazione valida anche per argomentare la propria avversione all’introduzione, in luogo del sistema maggioritario a doppio turno in vigore nell’Italia statutaria, del voto di lista con assegnazione proporzionale dei seggi ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
quasi-maggioritario
s.m. Sistema elettorale molto prossimo al sistema maggioritario. ◆ l’alternanza (la quale pure abbiamo conosciuto in questo quindicennio di quasi-maggioritario) è rimasta un dramma, un trauma, per la parte del Paese che...