FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 1924. A quell'appuntamento Mussolini intendeva giungere presentando il fascismo come espressione di uno schieramento sociale maggioritario, nel quale, accanto ai fascisti "puri", trovavano posto esponenti di altre tendenze, come cattolici e liberali ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] sulla base della proporzionale pura. Era ancora l'A. ad elaborare il disegno di legge per il ripristino del sistema maggioritario, presentato da Mussolini alla Camera nel dicembre 1924 e travolto dagli sviluppi del caso Matteotti. Il 10 apr. 1924 il ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] di Zuccarini con il nuovo gruppo dirigente avvenne in occasione del sostegno dato dal PRI alla riforma in senso maggioritario della legge elettorale, la cosiddetta ‘legge truffa’. Dimessosi dal PRI nel 1952, aderì a Unità Popolare, impegnandosi ...
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MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] , proprio quando giungeva in discussione il progetto della legge Acerbo, volta a modificare il sistema elettorale in senso maggioritario. Durante il dibattito alla Camera i popolari confermarono la loro opzione per il sistema proporzionale, ma, al ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] , si attiva a sequestrarli perché polemicamente anticattolici. Uno zelo sin travalicante a danno del rito greco nell’isola maggioritario, segnato da una sorta di interventismo che vien da dire di Stato nei confronti di iniziative riconducibili alla S ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] la collegialità nella Chiesa universale, mentre riaffermava che la dottrina della collegialità, espressa con un voto largamente maggioritario il 30 ott. 1963, era di difficile acquisizione.
Un ruolo di mediazione sembra aver svolto all'interno ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] La repubblica dei partiti, in cui Scoppola corresse i giudizi più drastici e attenuò la valutazione positiva del nuovo corso maggioritario. Tra la fine degli anni Novanta e l’inizio degli anni Duemila intensificò la sua collaborazione a la Repubblica ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] , che raccogliendo 300.000 voti nelle elezioni del 7 giugno contribuì in modo decisivo alla sconfitta del progetto di legge maggioritario. Il F. fu quindi giudice dell'Alta Corte siciliana, presidente della Lega dei diritti dell'uomo e membro del ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] senza passione la sua vicenda di dirigente socialista, con la rottura sempre più profonda fra la sinistra e la corrente maggioritaria dei PSI, al congresso di Milano del maggio 1963; con la sua dichiarazione alla Camera nell'ottobre dello stesso anno ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] un ristretto gruppo di imprenditori delle manifatture tessili.
Alla morte di Pio VII (20 agosto 1823), nel fronte maggioritario ma disunito degli avversari di Consalvi che si opponevano alla candidatura di Francesco Saverio Castiglioni, Pacca ebbe i ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
quasi-maggioritario
s.m. Sistema elettorale molto prossimo al sistema maggioritario. ◆ l’alternanza (la quale pure abbiamo conosciuto in questo quindicennio di quasi-maggioritario) è rimasta un dramma, un trauma, per la parte del Paese che...