MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] du sultan mérinide Abū 'l-Ḥasan, in Mémorial Henri Basset, Parigi 1928, pp. 83-89; E. F. Gautier, Les siècles obscurs du Maghreb, Parigi 1927, passim; Ch.-A. Julien, Histoire de l'Afrique du Nord, Parigi 1931, pp. 447-470; G. Marçais, in Encyclopédie ...
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Vedi Qatar dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Qatar, una delle realtà più dinamiche e in crescita al mondo, incarna un modello di sviluppo economico determinato dall’interazione di due [...] relazione alle questioni che riguardano l’area mediorientale, come dimostrato anche dall’attenta copertura degli eventi accaduti nel Maghreb all’inizio del 2011. Al Jazeera English, pur riscuotendo un notevole successo in Europa, non ha mai sfondato ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] e dimore eleganti". In quel periodo la presenza di numerosi commercianti stranieri comportò l'adozione di modelli architettonici del Maghreb e dell'Andalusia; gli accessi diretti dalla strada furono sostituiti da un dedalo di passaggi coperti su cui ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] certo decentramento rispetto alla capitale. Al-Muktafi (902- 908) creò tre dīwān distinti ai quali facevano capo il Mashreq, il Maghreb e al-Sawad, cioè il territorio della capitale, Baghdad. Queste tre aree erano divise in province e queste, a sua ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] solo ciò su cui concordano i compagni del Profeta, che sono 'le guide dei sapienti'.
Sempre nella regione del Maghreb, ma molto più tardi, Ibn Ḫaldūn (m. 808/1406) nella Muqaddima (Introduzione) compila un elenco delle scienze, anteponendo le ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] nel Mediterraneo occidentale egli avesse stretto amicizie e relazioni di commercio con mercanti e signorotti della costa del Maghreb, apprendendone anche la lingua. Dalla lettera risulta chiaro infatti, che egli dovette muoversi in quelle terre, da ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] Comunità dell'estremo Ponente ligure, come Ventimiglia, che mal sopportavano la sottomissione agli interessi genovesi.
Gli eventi del Maghreb furono una svolta decisiva per l'attività del M.: nel 1235, in seguito ai problemi causati ai commerci ...
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STENDARDI, Carlo Antonio
Francesco Surdich
– Nacque a Siena nell’agosto del 1721 da Francesco, patrizio fiorentino, che morì poco dopo la nascita del figlio, e da Urania Venturi, aristocratica senese.
All’età [...] di F. Inghirani, XIV, Fiesole 1844, pp. 320 s.; S. Bono, Algeri alla metà del XVIII secolo nella testimonianza del console C.A. S., in Africa, XX (1965), pp. 250-268; Id., Lumi e corsari: Europa e Maghreb nel Settecento, Perugia 2005, pp. 132-161. ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] sulle contraddizioni e le complessità di quella cultura (per es., La nuit sacrée, 1987, sugli esclusi della società del Maghreb, premio Goncourt).
J.-L. Schefer, conosciuto negli anni Settanta per i suoi saggi sulla pittura (P. Bordone, Paolo Uccello ...
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All'interno della comunità scientifica internazionale l'e. m. è anche conosciuta come antropologia dell'area mediterranea poiché, come disciplina specialistica dell'antropologia più generale, l'e. m. è [...] tra coloro che si occupano della parte settentrionale del bacino mediterraneo, e coloro che invece studiano, per es., le realtà del Maghreb o del Mediterraneo orientale.
J.R. Llobera (1986), J. de Pina-Cabral (1989) e V.A. Goddard (1994), tra gli ...
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