MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] fu considerato il primo quadripartito dell'Andalusia e del Maghreb, ma scavi condotti negli anni Cinquanta hanno rivelato che geometrica dipinta era caratterizzata da elementi originari del Maghreb. I motivi decorativi e la struttura del giardino ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] una polla d'acqua, conosciuta come Ain el-Fress e ancora oggi visibile.
Un evento fondamentale per la storia del Maghreb e di tutto il Dar al-Islam prese avvio proprio dal Gebel della Tripolitania, da dove i Berberi Zanata sostennero per ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] cottura.La tecnica dello smalto stannifero si diffuse rapidamente e già nel sec. 11° la c. smaltata veniva prodotta nel Maghreb e probabilmente anche in Sicilia e nella Spagna musulmana. La produzione su larga scala non ebbe peraltro inizio in Europa ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] urbano, va subito detto che nel pur vastissimo ambito islamico pochi sono i centri scavati sistematicamente. Molte città, dal Maghreb all'Asia Centrale, un tempo floride e abbandonate ormai da secoli, non sono state ancora oggetto di scavo, per ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] si svilupparono fino a 15.000 anni fa. L'Iberomaurusiano rappresenta l'equivalente di queste entità epipaleolitiche nel Maghreb, dove segue l'Ateriano ma senza rapporti filetici. Lo sviluppo dell'Iberomaurusiano copre un intervallo lungo, tra 21 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] fortezze di epoca bizantina) e, ancora una volta, quello con i c. omayyadi già ricordati.Anche sulla costa atlantica del Maghreb e della Spagna furono costruiti dei ribāṭ, forse in alcuni casi per il timore di incursioni normanne. Uno di questi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Agay) e rintracciati in Liguria e in Toscana. Tali contenitori giungevano lungo le rotte commerciali che collegavano il Maghreb islamizzato con l'Andalusia, soprattutto nella zona di Alicante, e con le coste italiane, secondo direttrici non ancora ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] a corte centrale persiste attraverso tutto il periodo medievale; gli esempi messi in luce dagli scavi archeologici in Ifrīqiya e nel Maghreb centrale, a Sabra-Manṣūriyya, non lontano da Kairouan, e ad Ashīr (sec. 10°), alla Qal'a dei Banū Ḥammād (sec ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] XI sec., Ibn Ḫalaf al-Murādī descrive gli orologi monumentali andalusi. Altri orologi ad acqua furono costruiti in luoghi pubblici nel Maghreb e i resti di un orologio di questo genere sono ancora visibili a Fes.
Intorno al 1160, Muḥammad al-Ḫurāsānī ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] e dimore eleganti". In quel periodo la presenza di numerosi commercianti stranieri comportò l'adozione di modelli architettonici del Maghreb e dell'Andalusia; gli accessi diretti dalla strada furono sostituiti da un dedalo di passaggi coperti su cui ...
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