Vedi Portogallo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Portogallo è un paese posto ai confini occidentali del continente europeo, che si affaccia sull’Oceano Atlantico. Grazie alla sua posizione, [...] della Nato nel 1949.
Dagli anni Novanta il Portogallo ha avviato anche una maggiore cooperazione, soprattutto politica, con il Maghreb ed è promotore dell’integrazione tra le due sponde del Mediterraneo tramite l’Unione per il Mediterraneo (Ufm). La ...
Leggi Tutto
Vedi Burkina Faso dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Burkina Faso è uno stato piccolo ma relativamente popoloso dell’Africa occidentale. Il suo principale elemento di forza consiste nella [...] sempre più intensamente a livello politico e militare con gli alleati occidentali, in particolare Francia e Stati Uniti, per contrastare la minaccia proveniente dal gruppo terroristico al-Qaida nel Maghreb islamico (Aqim), presente nel vicino Niger. ...
Leggi Tutto
Algeri
L. Golvin
(lat. Icosium; arabo al-Jazā'ir)
Capitale della repubblica algerina. La fortuna di A. è legata soprattutto alla sua posizione geografica; è infatti situata al centro del litorale settentrionale [...] , ricorda quello di Tinmal. A loro volta gli Almohadi furono spodestati e dalla loro caduta si formarono tre dinastie nel Maghreb: gli Hafsidi di Tunisi, i Merinidi di Fez, gli Abdalwadidi di Tlemcen. Questi ultimi furono padroni di A. per lungo ...
Leggi Tutto
Arturo Varvelli
Sin dal suo arrivo al potere il leader libico Mu’ammar Gheddafi aveva visto l’Africa come possibile area geopolitica di propria influenza. Nell’ultimo decennio del suo regime questo desiderio [...] si sono giovati quindi anche i gruppi legati all’islamismo radicale, in particolare la costellazione di al-Qaida nel Maghreb (Aqim), che ha potuto alimentare i propri traffici di armi, anche sofisticate, tra cui persino sistemi missilistici anti-arei ...
Leggi Tutto
Vedi Niger dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Niger è una repubblica semi-presidenziale situata nel cuore dell’Africa occidentale, senza sbocchi sul mare e con metà del territorio occupato [...] di un accordo di fine ostilità siglato a Tripoli. Per la lotta alle organizzazioni terroristiche di al-Qaida nel Maghreb islamico (Aqim) il Niger si affida all’iniziativa statunitense contro il terrorismo transahariano (Trans Sahara Counter Terrorism ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] ha determinato una larga parte dei movimenti migratori successivi alla Seconda guerra mondiale. In Francia si tratta soprattutto del Maghreb (il 31% dei nati all’estero proveniva da Marocco, Algeria e Tunisia ancora nel 2006, secondo l’Oecd, mentre ...
Leggi Tutto
Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] in particolare, in definitiva nella disoccupazione giovanile. Ma il fenomeno migratorio, seppur tradizionale e di lunga data fra il Maghreb e la Francia, è assai più recente (in termini di storia contemporanea, s'intende) per la maggior parte dei ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] I.; questa percentuale si è ridotta al 42% nella seconda metà degli anni Ottanta. Durante lo stesso periodo i paesi africani (Maghreb e paesi guineani) hanno accresciuto i loro apporti dal 35% al 43%; dal Mare del Nord sono state importate quote di ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] in corso in Libia, insieme ai cambiamenti di regime in Tunisia ed Egitto, alle grandi manifestazioni che hanno trasformato l’intero Maghreb ma anche il rapporto tra governi e masse nei paesi attorno al Golfo Persico, sono il segnale di una possibile ...
Leggi Tutto
Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] (importante è il ruolo giocato in proposito dal Parlamento europeo, specie nei confronti dell’America Latina e del Maghreb). Faticano invece a tradursi, salvo rare eccezioni, in veri e propri confronti sulle opzioni legislative di fondo compiute ...
Leggi Tutto