CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] , visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un raggio di luna, e gli oggetti acquistavano la magia segreta dei rapporti spaziali e delle illuminazioni silenti (Natura morta con la squadra [1917: Milano, coll. Jucker]; Natura morta ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] impressionistica - e la capacità di trarre dagli oggetti e dagli ambienti rappresentati suggestioni di quasi onirica magia effettivamente possono accostarlo al surrealismo, lo fa decisamente diverso sia il ripudio delle tendenze ideologiche che dei ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] del rapporto storicamente determinatosi tra le arti figurative e le diverse concezioni religiose, prendendo le mosse dal concetto di magia e quindi dell'arte intesa come strumento magico di rapporto con la divinità, per svilupparne poi le tappe del ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] e smaltati, la ripresa "bloccata" fino all'assurdo sbilanciano in molti quadri il delicato equilibrio tra realtà e magia, tra esattezza e astrazione che aveva sostenuto ininterrottamente la sua poetica per tanti anni. In questa seconda fase (che ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] vasto materiale prodotto da Pinna: tre fotografie comparvero in Morte e pianto rituale nel mondo antico (1958), undici in Sud e magia (1959), mentre in La terra del rimorso (1961) Pinna non fu nemmeno citato tra i crediti (per tale motivo fece causa ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . È sempre quella benedetta armonia di tutte le parti fra loro, è quella corrispondenza delle parti al tutto che opera la magia. Se ciò non fosse, l'accozzo il più inintelligente, e la ripetizione la più inconsulta dei grandi esemplari porterebbe per ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] 'arte (catal.), Roma 1972, I, pp. 139-45; E. Crispolti, La scultura di Mirko, Bologna 1974; E. Mercuri, Mirko. Il bronzo come magia, Roma 1975; L. Giordani-C. Milic-L. Ruaro Loseri-B. Jellia, in 120 giorni di scultura a Trieste (catal.), Trieste 1976 ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] a Pisa del 1428-29, a cura di B. Casini, Pisa 1964, pp. 69 n. 303, 82 n. 355; P. Zambelli, Platone, Ficino e la magia, in Studia Humanitatis. Ernesto Grassi zum 70. Geburtstag, a cura di E. Hora, München 1973, pp. 127 s.; A. Field, The origins of the ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] quella zona oscura e sconvolta dove un impressionismo decrepito si muta in allucinazione espressionista, in cabala e magia, stanno difatti i paesini sommossi e di virulenza bacillare del Mafai, la cui sovreccitata temperatura [(] potrebbe inscriversi ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] sulla stregoneria, portava avanti un discorso di lucida razionalità in contrasto con la Chiesa impegnata a ribadire l'esistenza di magia e stregoneria. Ma quella del M. è una pittura senza alcun facile ottimismo né alcuna fiducia che il pensiero e ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...