CATTANI DA DIACCETO, Francesco (Franciscus Cathaneus, Cataneus, Diacetius)
Agnese Fantozzi
Di nobile famiglia toscana (nota anche sotto il nome di Ghiacceto), originaria di Diacceto nel Valdarno superiore, [...] religiosa, e dove, attraverso una minuziosa classificazione dei vari tipi di magia, approdava alla collaudata distinzione tra la magia naturale, che assimilava alla filosofia, e la condannabile magia diabolica.
Il C. morì il 4 nov. 1595 e fu sepolto ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] di essere trasferito nelle prigioni di Ivrea, dove, a dispetto dei controlli, era solito praticare sortilegi: un caso, dunque, di presunta magia.
Da due lettere (del 15 maggio 1725 e del 16 sett. 1733) si evince inoltre che il G. si occupò delle ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] fase dell’interrogatorio condotto nei confronti di Robert Mauvoisin, arcivescovo di Aix, accusato di appropriazione indebita e ricorso alla magia.
Il fallimento della missione di pacificazione da Bernard Gui e Bertrand de la Tour (1317-18) indusse ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] Id., "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984, pp. 125 ss. e passim; F. Migliorino, Un consilium di G. P. per un processo di magia in Sicilia, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, II (1980), pp. 728-38. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] tutto: di politica, parafrasando Aristotele, come di fisica; di medicina come di retorica, di antiquaria come di egittologia, di magia, di diritto. Non bisogna dimenticare però che tale dispersione in mille direzioni è la conseguenza di una globale ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] la sua Metametrica (Romae 1663), sui metri più artificiosi, fu necessario fondere nuovi caratteri; si occupò di magia e portò innovazioni nella scrittura musicale (Nova musica, Viennae 1645); scrisse di mariologia come di alfabeti segreti e ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] ac de gigantibus; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 183, cc. 147-155), in cui egli riporta una conversazione su temi di magia e astrologia, avuta a Firenze con un monaco camaldolese di S. Maria degli Angeli, dove il L. stava copiando il De ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...