EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] . E. radical fascism, and the Lateran Accords., in Catholic historical Review, LXXIV (1988), pp. 413-419; F. Tedeschi, Dal futurismo alla magia: E. e l'arte d'avanguardia, in Casa Balla e il futurismo a Roma (catal. a cura di E. Crispolti), Roma 1989 ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] , eguali a 71 pagine, cioè circa un terzo del volume, è dedicata a confutare l'affermazione del Mirandolano che la magia e la cabala ci fan certi, meglio di ogni altra scienza, della divinità di Cristo), A. sentì ancora il bisogno, settantacinque ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] G. Tartarotti, G.R. Carli, S. Maffei e altri sull'azione del demonio e degli spiriti maligni e su stregoneria e magia. In una lezione de malis spiritibus ammise la possessione diabolica, ma escluse l'esistenza di spiriti in natura; ammise la realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] sul piano delle ragioni naturali, quanto sono assurde le pretese dei fondatori di eresie o di coloro i quali trattarono di magia naturale «sulla base dei numeri» (a numerorum ratione sumpta), come l’infelice Agrippa ritenne di fare, giacché i numeri ...
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taoismo
Indirizzo filosofico e religione soteriologica della Cina; il dao («via, retto cammino»), concetto centrale di tutto il pensiero cinese, è però articolato dai cinesi in dao jia e dao jiao. Il [...] generale della storia delle religioni e che quindi non annetta alcun significato negativo a fenomeni religiosi quali la magia, le pratiche occulte ed esoteriche, la valorizzazione delle esperienze «popolari» del divino, e che sia più attenta nella ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] geometria applicata che aveva implicazioni singolari per la pratica della magia demonica, vale a dire la scienza dell'ottica. Ficino, filosofia delle forme, l'astrologia, e la teoria della magia, ossia una serie di problemi derivati in ultima analisi ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] delineare la mentalità religiosa del Medioevo, vi riscontra "una quantità di credenze e di pratiche... a volte ereditate da magie millenarie, a volte nate, in epoca relativamente recente, in seno a una civiltà ancora pervasa da una grande fecondità ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] della forma, della materia e della sostanza e qualità hanno spesso fornito le basi teoriche alla magia naturale. Nel XVII sec. la Magia naturalis (1558) di Giambattista Della Porta, che conteneva un ulteriore perfezionamento di quel matrimonio tra ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] , Genèse et postérité du commentaire de P. d’A. sur les Problèmes d’Aristote. Le succès d’un hapax, in Médecine, astrologie et magie entre Moyen Age et Renaissance: autour de P. d’A., a cura di J.-P. Boudet - F. Collard - N. Weill-Parot, Tavarnuzze ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] un Oriente ‘mistico e magico’. Ermetismo, occultismo, magia, teurgia, astrologia divinatrice, culti astrali, misteri egizi, caldaici’, l’imperatore Giuliano, si mescolano a manuali di magia e di astrologia, e godono di una fortuna larghissima, ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...