ILLIRISMO
Giovanni Maver
Movimento culturale e politico croato (1835-48). Trae il suo nome dagli antichi Illirî, considerati erroneamente antenati delle varie stirpi slave meridionali.
Il termine (Illirî, [...] Kukuljević, Juran i Sofija, ili Turci kod Siska; pure del 1839 sono i tentativi di reazione contro l'affermarsi del magiaro, in luogo del latino, nella vita politica della Croazia; nel 1842 infine fu fondata la Matica ilirska (Ape illirica), massimo ...
Leggi Tutto
Presidente del consiglio ungherese, nato l'8 ottobre 1874 a Gernyeszeg (oggi Gernesia) in Transilvania, da nobile famiglia che ebbe grande parte nella vita pubblica di quella regione. Conseguì la laurea [...] una saggia politica nel campo della suddivisione dei terreni. Tentò, subito dopo la fine della guerra, di organizzare i Magiari di Transilvania contro l'avanzata romena, e fu strenuo avversario del Károlyi in difesa dei partiti borghesi, considerando ...
Leggi Tutto
NYIRO, Jozsef
Enrico Várady
NYIRO, József.- Narratore ungherese, nato a Székelyzsombor Jimbor (Transilvania) il 28 luglio 1889. Nel 1941 fu eletto deputato al parlamento di Budapest; dalla fine del [...] , canzonatore e malizioso dei Székelyek, di solito sono avvolti in un'atmosfera di tragicità. Trad. ital.: Popolo mio, Milano 1940; Uz Bence, Milano 1943; alcune novelle in Novelle transilvane, Roma 1940, e in Cinque moderni magiari, Milano 1942. ...
Leggi Tutto
Figlio (Schönbrunn 1830 - ivi 1916) dell'arciduca Francesco Carlo, secondo figlio dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia di Baviera, fu educato dalla madre, donna intelligente e di idee [...] poi, convinsero, allora, F. G. dell'opportunità di riconciliarsi con la reazione magiara (1867): ne nacque il dualismo, basato sulla supremazia dei Tedeschi e dei Magiari, rispettivamente nella parte occidentale e orientale dell'Impero. F. G. stesso ...
Leggi Tutto
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] d'uso).
L'impero d'Austria appare in tal modo composto per 3/5 da Slavi, il regno d'Ungheria per metà da Magiari e per il resto da Slavi, Romeni, Tedeschi. Anche le città che seguivano Vienna e Budapest (nell'ordine Trieste, Praga, Leopoli, Cracovia ...
Leggi Tutto
Pittore ungherese, nato nei primi giorni del febbraio 1810 a Márkosfalva, morto a Budapest il 22 febbraio 1898. Dotato di precocissimo talento, si formò prima da sé, disegnando dal vero e copiando incisioni; [...] nell'espressione, vivaci e morbidi nel colore, acuti nell'indagine psicologica, ricchi e pittoreschi nelle sfarzose vesti dei nobili modelli magiari. Più tardi il pennello del B. si infiacchì, e il disegno divenne secco, il colore perdette la sua ...
Leggi Tutto
SRIJEMSKI KARLOVCI (magiaro Karlócza; ted. Karlowitz; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Cittadina della Sirmia, ora compresa nel Banato del Danubio (Iugoslavia), una decina di km. a SE. del capoluogo Novisad. [...] 1910. Colpita dalla guerra austro-serba, diminuì del 10% nel decennio successivo (5709 ab. nel 1921) e ora supera i 6000. Sono nella quasi totalità Serbo-Croati, divisi fra ortodossi (3169 nel 1921) e cattolici (2482), con poco più di 200 Magiari. ...
Leggi Tutto
KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] della Regio Orientalis e del corso del Danubio intrapresa dall'imperatore Ottone I a seguito della vittoria di Lechfeld sui Magiari (955). Il centro conobbe un rapido sviluppo, così che nel 1014 Enrico II donò un terreno, extra civitatem, al vescovo ...
Leggi Tutto
Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] popolare
Nel 1905 Bartók avviò le prime ricerche sulla musica popolare. La raccolta e lo studio dei canti contadini magiari furono una svolta nel suo cammino di compositore. Interessandosi alle strutture del canto popolare trovò una risposta alla ...
Leggi Tutto
SISAK (ungh. Sziszek, ted. Sissek; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Cittadina della Croazia, oggi nel banato della Sava (Iugoslavia), circa 50 km. a ESE. di Zagabria. Si leva a 99 m. s. m., all'influenza [...] a Salona (441). Nei secoli VII e VIII Sisak si ritrova centro di uno zupanato serbo, nel X viene saccheggiata dai Magiari, poi nel 1092 sottomessa al capitolo della cattedrale di Zagabria. A questo si deve la costruzione del castello (1544), unico ...
Leggi Tutto
magiaro
(o màgiaro) agg. e s. m. (f. -a) [dall’ungh. magyar ‹må′d’år›]. – Sinon. di ungherese, usato spec. come termine storiografico per indicare quel raggruppamento etnico ugro-finnico che, nei secoli 9°-10°, si stanziò nella pianura del...