Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] prodotto una legittimazione della scienza cattolica come oggetto di eccellenza e il polo più avanzato della ‘Chiesa’ nel campo. Testimonia di che i ‘religiosi-scienziati’ di un ordine cercassero il magistero o il confronto con i membri di un altro. ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] n. 6), Pole sostenne la necessità che i ribelli cattolici dovessero essere aiutati «non solo con le parole, contatti con chi aveva condiviso il magistero di Valdés a Napoli (prima del sinodo per la riforma dellaChiesa inglese, convocato nel novembre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] di instrumentum regni della religione: funzione che postulava l’esigenza di controllo ma poteva essere soddisfatta solo assicurandosene l’appoggio. Dal canto suo, la Chiesa di Roma, pur rivendicando l’indipendenza del proprio magistero, aveva tutto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] della scienza del diritto ecclesiastico in Italia, e dove rimarrà fino al 1961 –, con un breve e non felice passaggio all’Università cattolica di Milano (1925-27). Un lungo e incisivo magistero nei confronti dellaChiesa e della massa cattolica del ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] , tutti a sua cura e con l’indicazione Torino-Paris, i saggi giobertiani Della riforma cattolicadellaChiesa (1856), Della filosofia della rivelazione (1856) e i due volumi Della protologia (1857). Tra il 1860 e il 1862 il M. avrebbe anche curato ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] difendere la dottrina, il magistero e anche il primato dellaChiesa dalle teorizzazioni dei pensatori laici 1975, pp. 741-781; R. Aubert, La Chiesacattolica e la Restaurazione, in Storia dellaChiesa, VIII, 1: Tra rivoluzione e restaurazione (1775- ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] questo seppe giovarsi l’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano Magistero) aveva già sciolto l’annoso problema del perfezionamento dei maestri e delldellaChiesa, come avvenne.
L’inattualità della riforma Gentile era quindi il segno della sua ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] il corso di filosofia a Città di Castello sotto il magistero di Francesco Bargiacchi, noto per le sue simpatie giansenistiche. mezzo secolo gli scritti della Civiltà cattolica, l'assoluta indifferenza dellaChiesa nei confronti di qualsiasi forma ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , di buon sapere e sapore; e questo, dico, si riuscisse a fare su pochi cattolici italiani, già mi riterrei felicissimo" (la lettera in Rivista di storia dellaChiesa in Italia, XVII[1963], pp. 7 s.). Si direbbe un programma dallo stile erudito ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] scuole di magistero, 1907, ora in Opere complete, cit., p. 182) che trascuravano lo sviluppo dei contenuti nella formazione dell’insegnamento: tra Stato italiano e Chiesacattolica e con il conseguente ridimensionamento dell’idealismo politico tra le ...
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ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...
membro
mèmbro s. m. [lat. mĕmbrum]. – 1. a. Ciascuna delle parti in cui si articola il corpo dell’uomo e degli animali superiori, con riferimento soprattutto agli arti; in questa accezione, si adopera per lo più il plur., le membra, con valore...