Secondo la tradizione cattolica il carisma è un dono soprannaturale dello Spirito Santo concesso in via straordinaria ad alcuni membri deila Chiesa per il bene generale della comunità cristiana. Come tale, [...] o d'insegnanti, non si tratta in realtà che di doni straordinarî, subordinati al magisterodellaChiesa. Se i varî uffici conferiti dalla Chiesa andavano congiunti, nelle persone che li esercitavano, a carismi, ciò corrisponde al criterio di ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] correlativa a quella del paradiso, è insegnata in parecchi testi dell'Antico e specialmente del Nuovo Testamento, nella tradizione e nel magisterodellaChiesa.
Le eresie contro il dogma dell'eternità si riducono principalmente a due: l'ipotesi di un ...
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La costituzione di associazioni che si assumessero il compito di diffondere la Bibbia, e quindi di produrne un grandissimo numero di esemplari a prezzi più ridotti (non quindi la semplice copiatura, o [...] relazione con l'importanza quasi esclusiva data dalla Riforma protestante alla parola scritta di Dio, a scapito della tradizione e del magisterodellaChiesa. É naturale pertanto che nei paesi riformati sorgesse l'idea di diffondere la Bibbia tra il ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] insegnati nelle encicliche e nei messaggi del supremo magisterodellaChiesa cattolica". L'art. 1 dello statuto (i Congresso nazionale, Roma, 1946) parlava delle A. come "dell'espressione della corrente cristiana in campo sindacale".
Una prima svolta ...
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Questo termine, benché coniato durante le discussioni teologiche della Riforma protestante, esprime cosa molto più antica e cioè l'avversione contro la legge mosaica e le sue pratiche rituali, o addirittura [...] del riformatore di Wittenberg. Ricorderemo solo com'egli proclamasse l'inutilità delle opere buone e respingesse il magisterodellaChiesa, insistendo soltanto sull'efficacia della parola di Dio e sull'applicazione diretta e immediata dei meriti del ...
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Benché la crisi del mondo e dellaChiesa si sia ripercossa anche sugl'istituti di perfezione, manifestandosi nel calo di nuove vocazioni e nell'esodo, a volte notevole, dei membri già ingaggiati, il periodo [...] secolari, a cura di A. Oberti, ivi 1970; Nel mondo per il mondo: gli Istituti secolari oggi, a cura di A. Oberti, ivi 1972; E. Mazzoli, Gli Istituti secolari nella Chiesa, Milano 1969; Gli Istituti secolari nel MagisterodellaChiesa, Roma 1974. ...
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. In modo generale s'intende con questo nome il godimento dell'uomo nel possesso dei beni necessarî alla vita. V'è nella natura umana un desiderio incoercibile e innato della felicità; ma nessun bene limitato [...] ch'ama, che poscia seconda.
Questo insegnamento risulta dalla Sacra Scrittura, specialmente dal Nuovo Testamento, dal magisterodellachiesa, dall'elaborazione teologica dei padri e dei dottori. Le questioni sollevate da Giovanni XXII prepararono la ...
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Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), [...] ’elaborazione storica e teologica per esplicare tutto il contenuto della rivelazione. Dati questi presupposti, non sono d. le affermazioni del magistero ordinario dellaChiesa (contenute, per es., in encicliche pontificie), come pure quelle realtà ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] ha ripreso un forte movimento, già presente nel seno dellaChiesa (si pensi alle encicliche Providentissimus di Leone xiii, del riconosce la mediazione autentica e autoritativa di un magistero, che "non è al di sopra della parola di Dio, ma la serve" ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] professione del 536 era ben più rispettosa del principio fondamentale tanto del supremo magistero dottrinale dellaChiesa di Roma, quanto della distinzione del potere secolare dallo spirituale così vigorosamente enunciata da Gelasio I. Più rispettosa ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...