TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] realizzata per la famiglia Fontani Bombelli, già nella chiesadella Carità, il cui ricordo fortunatamente sopravvive in una chiaroscurali, l’impasto denso e il naturalismo filtrato dal magistero di Cantarini (Colombi Ferretti, 1977). Proprio al ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] S. Luigi re di Francia. I due quadri, realizzati per la chiesa di S. Domenico a Prato, vennero riproposti, insieme con il Presepe, , per il "magistero del pennello", per i mirabili effetti di luce, per il taglio "ardito della composizione", ma, ...
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UGOLINI, Agostino Gaetano
Mattia Vinco
Nacque a Verona il 12 aprile 1755, come documentato dal registro dello Stato d’anime della parrocchia di S. Paolo in Campo Marzio (Brenzoni, 1972) e da quello [...] presa a modello e replicata in varie chiesedella provincia scaligera, e quelle delle parrocchiali di Monzambano, comune al confine tra . 112). La sua arte, influenzata da un lato dal magistero di Buratto e dai modelli di Antonio Balestra e, dall’ ...
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SIOTTO PINTOR, Giovanni
Aldo Accardo
– Nacque a Cagliari il 29 novembre 1805 da famiglia di origine spagnola. Il padre era Giovanni Maria Siotto e la madre Luisa Pintor. La famiglia aveva ricevuto da [...] . Nel 1818 superò il corso di magistero e nel 1824 conseguì la laurea in sui rapporti tra Stato e Chiesa (matrimonio civile, potere ai temi politici: «vi si vedrà la parte filosofica della storia, la fisionomia morale ed intellettiva de’ popoli, il ...
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ROSSI, Pietro
Nelly Mahmoud Helmy
– Nato a Siena probabilmente nel maggio del 1403, venne battezzato nella pieve della cattedrale, come risulta dai registri della Biccherna l’ultimo giorno di quel mese. [...] presso la chiesa di S. Vigilio concessi da Antonio Piccolomini, abate di S. Salvatore della Berardenga.
Qualificato insegnamenti del magister. Qualche anno dopo la morte, egli fu l’interlocutore ideale di una polemica legata al tema della grazia e ...
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FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] grande ricchezza di argomentazioni la necessità di una conciliazione tra la Chiesa e il nuovo Stato italiano, proponeva che, per garantire l'esercizio della libertà di magistero del pontefice, ma più per motivi di politica internazionale a vantaggio ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] Chiesa nel 1286. Probabilmente agli anni immediatamente successivi al suo rientro in patria è da ascriversi la morte della jurisconsultos bononienses" (p. 159).
Del suo lungo magistero rimangono poche tracce. Alcune quaestiones, che probabilmente ...
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ABBATINI, Antonio Maria
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Nato a Tiferno (Città di Castello) nel 1597-1598, studiò a Roma con i fratelli Giovanni Maria e Giovanni Bernardino Nanino, forse dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali [...] e nello stesso tempo deve ritenersi probabile un suo magistero anche presso il Seminario Romano. Nel 1629 si trasferì musicale della cattedrale.
Le numerose opere di musica sacra dell'A. (in gran parte rimaste manoscritte negli archivi dellechiese ...
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ACCOLTI, Francesco (detto Francesco Aretino o, per antonomasia, l'Aretino)
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Figlio di Michele e di Margherita Roselli, nato ad Arezzo tra il 1416 e il '17, fu scolaro di Francesco Filelfo a Siena tra [...] Este accennava ai molti anni già di magistero), confermatogli il 20 genn. 1451 da ad Arezzo, fu tumulata nella chiesa di S. Francesco, dove era Arezzo,in Rinascimento,I (1950), pp. 292-321 (con indicazione delle opere); Id., Le rime di F.A. di Arezzo, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Este su Ferrara e il suo territorio, che furono devoluti alla Chiesa.
È possibile che il giovane F. abbia assistito almeno a qualcuno connessa allo stile compositivo delle sue toccate), altrettanto presto il suo magistero compositivo destò interesse ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...