CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] Malgerio Postell contro Roberto, priore dellachiesa di S. Maria della Grotta; così nella pergamena edita dalla Mazzoleni (pp. 25 e 27) in cui è lo stesso Carlo, giudice di Capua e ricordato poi nel 1209 come "magister Karolus", a donare al monastero ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] come bersaglio diretto - e lo annota espressamente - il magistero di Giovanni Valentino Eybel che considera il più rabbioso nemico dellaChiesa cattolica e l'antesignano dell'eresia contemporanea per le aberrazioni profuse nella Introductio. Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] sua biografia, su più livelli: accanto al lungo magistero universitario, testimoniato da classiche opere di esegesi, ma Zabarella a Bonifacio IX sull’autorità del Papa, «Rivista di storia dellaChiesa in Italia», 1966, 2, pp. 375-88.
A. Pellanda, ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] il 1446 e il 1448 durante il suo magistero senese e prima della beatificazione di Bernardino Albizzeschi (detto da Siena, del suo tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro dellachiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, venne ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] un giurista "laico" alla codificazione del diritto dellaChiesa cattolica latina del 1917 e che si collocò immediatamente allo stato clericale, religioso e laicale, agli uffici e al magistero, al matrimonio, alle cose sacre e ai beni ecclesiastici, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] rimproverò di esser venuto nei suoi Stati “non per visita caritatevole dellechiese ma per seminare triboli e far danno al pubblico e al Rimini, tesi di laurea, università di Bologna, facoltà di magistero, anno acc. 1964-65; M. François, La réception ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] quale il pisano Bandino Familiati inaugurava il proprio magistero presso quell'Università.
Verso la fine del 1199 LXXIX, Roma 1938, pp. 231-233 n. 102, 334-339 n. 174; Regesto dellaChiesa di Pisa, a cura di N. Caturegli, Roma 1938, pp. 456-458 n. 585 ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] è proprio in questi anni che egli dovette svolgere il suo magistero nella città felsinea. Nel frattempo - al più tardi nel e, prima del 4 luglio 1291, ottenne la dignità di sacrestano dellachiesa in questa città. È pressoché certo, d'altra parte, che ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] la centralità del magistero romano e di preservare i tratti salienti della struttura politico-ecclesiastica Città del Vaticano 1994, ad ind.; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici dellachiesa di Bologna… dall'anno 1014 fino al 1616, Bologna 1616, pp. 38 ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] 1630, p. 9). Nel 1612 fu tra i lettori dello Studio che ricevettero l'omaggio con cui l'abate dellachiesa di S. Andrea ricambiava l'offerta di cera che formarono alla sua scuola e riconobbero il suo magistero. Primo fra tutti Francesco D'Andrea, che ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...