ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dire poco, perché profilava una prospettiva che scardinava un punto fermo del magisterodellaChiesa di Roma: l’idea cioè di un possesso pieno, integrale ed esclusivo della verità di Cristo.
Con sempre maggiore evidenza la battaglia ecclesiale per ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . F. III esortava poi il sovrano a piegarsi, per quanto riguardava la religione, al magisterodellaChiesa e a dare esecuzione alla scomunica. In apertura di lettera, inoltre, il papa elevava proteste per il trattamento inflitto a Costantinopoli ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] di Costantinopoli del patriarca Ignazio, quanto per la condanna e per l'espulsione dell'intruso Fozio.
Il riconoscimento orientale del supremo magisterodellaChiesa di Roma in materia di fede venne espresso con una formula, come bene osservò l ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] difesa dei valori cristiani; sostenne la necessità di un assetto sociale e politico ispirato alle linee del magisterodellaChiesa, con frequenti richiami alle encicliche dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] del suo partito; egli portò sempre, nella vita politica, un impegno di cattolico integrale e una fedeltà senza riserve al magisterodellaChiesa. Nell'attività di deputato, e poi di sottosegretario e ministro, affrontò con ogni energia quel problema ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] per tradizione familiare e convinzione personale al magisterodellaChiesa e sensibile quindi alle ragioni della sua protesta, egli era, per altro verso, ugualmente sensibile alle ragioni dello Stato e della politica. Come per buona parte di quella ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] a quelli che erano gli indirizzi del pontificato di Pio XII, in quella svolta epocale, in cui il magistero universale dellaChiesa, rotti tutti gli antichi argini temporali, veniva riproposto nella sua essenza religiosa, ma operante in una realtà ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 1849 nessuna causa aveva appassionato il G. quanto quella della lotta al potere temporale dellaChiesa, in nessuna altra conquista aveva visto la stessa la società italiana dovette anzitutto al suo magistero morale quel poco di sensibilità con cui ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il supremo magistero del vicario di Cristo. In verità, la pubblicazione della Vineam Domini s., 423 s., 426; V, 46-49-52, 54, 56 s.; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese... di Roma, Roma 1869-1884, ad Indices; L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . suo luogotenente generale "nello esercitio e in tutto lo Stato dellaChiesa con pienissima e quasi assoluta potestà". Il G. lasciò Roma nei essi misurati: dal passato non sprigiona un magistero da assumere "per esempio", trapiantabile e ricalcabile ...
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magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
docente
docènte agg. e s. m. e f. [dal lat. docens -entis, part. pres. di docere «insegnare»]. – 1. agg. a. Che insegna: il corpo d. della scuola; il personale d. delle università; il personale non d., nei varî ordini di scuole, i dipendenti...