PROTOGENES (Πρωτογένης, Protogånes)
M. Cagiano de Azevedo
1°. - Pittore greco nativo di una città costiera dell'Asia Minore - Kaunos secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 101) e Pausania (i, 3, 5), Xantos [...] suo padre. Alla conoscenza di Lisippo si deve forse l'attività scultorea di P. che eseguì statue di atleti, sacerdoti e magistrati (Plin., Nat. hist., xxxiv, 91) e forse anche il dipinto con un atleta.
A Rodi dipinse varî quadri di mitici personaggi ...
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Leggi, Le
(Νόμοι ἢ περὶ νομοϑεσίας) Dialogo di Platone. Divisa in dodici libri, l’opera verte sul fine cui deve tendere il legislatore e sulla forma di governo più appropriata per l’attuazione di tale [...] principali di vita comune (8°); il diritto penale (9°); il diritto privato e civile (11°) i doveri dei magistrati (12°). Particolare importanza riveste il lib. 12°, ove Platone definisce la legislazione in materia religiosa formulando il proprio ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] eletto dal collegio degli efori, che rappresentano la collettività, e controllano e in casi estremi possono deporre il supremo magistrato, il cui potere è dunque limitato dalle leggi, dal diritto naturale, dai doveri religiosi. Oltre questi limiti il ...
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Sono diritti perpetui spettanti ai membri di una collettività (comune, associazione) come tali, su beni appartenenti al demanio, o a un comune, o a un privato. Sono di origine antichissima, e si collegano [...] . I commissari, dotati di funzioni giurisdizionali e amministrative, sono nominati dal Consiglio superiore della magistratura fra i magistrati di grado non inferiore a consigliere di Corte d’appello. Contro le loro decisioni è ammesso reclamo alla ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] diritto di retratto spettante ai parenti o ai vicini: del resto, già nel sec. XIII s'introduceva in Venezia il magistrato dell'esaminador, la cui funzione principale era di dare data certa ai trasferimenti immobiliari, e nelle più recenti leggi della ...
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Consiste nell'indicazione del tempo in cui un fatto è avvenuto o un atto è stato compiuto. La data si riferisce generalmente al calendario in uso, ma nella formazione di essa entrano talora altri elementi, [...] privati e nei testi epigrafici.
b) Anno. - Gli anni si indicavano, nelle singole città greche, coi nomi dei più alti magistrati o dei sacerdoti delle maggiori divinità oppure col nome del sovrano. Nei testi più antichi, datati col nome di un principe ...
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NÎMES (A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città della Francia meridionale, nella bassa Linguadoca, capoluogo del dipartimento del Gard, [...] sotto gli Antonini Nîmes ebbe la piena cittadinanza. I suoi magistrati si chiamavano dapprima praetores quattuorviri, poi quattuorviri; da notarsi, accanto ai magistrati usuali, degli undecimviri, un interrex, un praefectus vigilum et armorum ...
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Villaggio della provincia di Viterbo distante dal capoluogo km. 25, situato a 275 m. s. m., alle falde occidentali del gruppo dei Cimini, in posizione oltremodo caratteristica, su una specie di penisoletta [...] augusteo delle città etrusche (Blerani). Come municipio fece parte della tribù Arnense ed ebbe i quattuorviri per supremi magistrati. La sua importanza storica è tuttora attestata dalla necropoli etrusca, con belle tombe a camera interamente scavate ...
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MONZÓN (A. T., 41-42)
Ramon D'ALOS-MONER
Cittadina della Spagna nella provincia di Huesca, con circa 4000 ab., situata nella valle del Cinca.
Storia. - La sua riconquista sui musulmani, che l'avevano [...] che la Valtellina doveva pagare loro, perché i Valtellinesi ottenevano il diritto di eleggersi, da sé, i proprî magistrati e perché veniva sancito l'esclusivo imperio della religione cattolica. Francia e Spagna si rendevano garanti dell'esecuzione ...
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INGROSSAZIONE (lat. med. ingrossatio, drizatio)
Pier Silverio Leicht
Nel Medioevo è il diritto, concesso a privati, di espropriare beni di vicini per arrotondare i proprî possessi e ottenere un accesso [...] permuta forzosa; talora poi v'era un conguaglio in denaro. Chi desiderava procedere all'ingrossazione doveva rivolgersi a questi magistrati con una domanda, che veniva esaminata in contestazione con l'altra parte: dopo ciò, l'ingrossatore emanava la ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...