TIFERNO Tiberino (Tifernum Tiberinum)
Giuseppe LUGLI
Città dell'Umbria occidentale, presso le sorgenti del fiume Tevere; non ne restano avanzi, ma dalle iscrizioni si può identificare con l'odierna Città [...] , Geogr., III, 1, 47; Corpus Inscr. Lat., XI, p. 811). Fu iscritta nella tribù Clustumina ed ebbe, come supremi magistrati, quattuorviri.
Bibl.: H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 394; K. J. Beloch, Röm. Geschichte, ivi 1926, pp ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] della «prudenza», all’efficacia politica degli «ordini» e degli individui che nella politica operano, principi, condottieri, legislatori, magistrati e così via. La g. costituisce la risultanza più alta e duratura della virtù, la suprema ratifica ...
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garante del contribuente
garante del contribuènte locuz. sost. m. – Figura introdotta nel nostro ordinamento giuridico con lo Statuto dei diritti del contribuente, approvato con l’art. 13 della 212/2000, [...] delle entrate e le direzioni delle entrate delle province autonome, i cui componenti (tre) erano scelti tra magistrati, professori universitari di materie giuridiche ed economiche, notai, dirigenti dell’amministrazione finanziaria e della Guardia di ...
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eticamente sensibile
loc. agg.le Che coinvolge gli aspetti della sfera morale.
• A queste si aggiunge un’altra proposta analitica sul testamento biologico, che consentirebbe di affrontare un tema «eticamente [...] fra sconcerto, rassegnazione e indifferenza, mentre la politica arranca, e alle sue indecisioni sopperiscono frequentemente magistrati sempre più «creativi», che di fatto stanno assumendo il ruolo di legislatori sulle questioni cosiddette «eticamente ...
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Moneta veneziana (dal veneto osèl, «uccello») d’argento, coniata ogni anno in numero proporzionato a quello dei nobili del Maggior Consiglio ai quali era donata dal doge; prese il nome di o. perché sostituì [...] , fino al 1521, quando fu impedita la caccia nella laguna di Marano (Udine). La comunità di Murano ottenne (16° sec.) di far coniare a Venezia speciali monete che furono dette o., per farne dono ai propri funzionari e ai magistrati veneziani. ...
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IURIDICUS
Mario LAURIA
. Funzionario-magistrato incaricato dell'amministrazione della giustizia nell'Impero romano. Se ne ebbero in Italia, nelle provincie imperiali, in Egitto.
In Italia. - L'imperatore [...] alcuni di quegli affari che erano stati fino allora di competenza di magistrati romani (sicché la loro creazione non diminuì le attribuzioni dei magistrati municipali). Sussistettero fino a Diocleziano, il quale trasmise ai correctores le competenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] applica nei tribunali e che loro razionalizzano negli scritti: danno alle stampe testi finalizzati alla formazione di avvocati, magistrati e consulenti, la cui facile fruibilità spiega l’ampia diffusione su scala europea fino a tutto il 16° secolo ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] sua opera feudale composta durante il regno di Carlo II rubando il tempo, com'egli stesso dichiara, ai gravi impegni di magistrato, e nemmeno la lectura del Liber Augustalis che non ebbe origini didattiche o tutt'al più le ebbe da corsi tenuti fuori ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] membro e che iniziò le sedute il 25 ottobre per concluderle il 7 novembre, e al Congresso dei magistrati, cui ugualmente il C. partecipò come alto magistrato, e che iniziò le sedute il 18 novembre.
Del secondo si hanno scarse notizie mentre del primo ...
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annali
Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni. Nell’antichità romana gli a. massimi (lat. annales maximi) erano una raccolta di notizie desunte dagli archivi [...] , delle tabulae dealbatae che ogni anno il pontefice esponeva nella Regia e nelle quali erano registrati i nomi dei magistrati e gli avvenimenti più importanti, o piuttosto fossero la trascrizione dei protocolli pontificali dei quali le tabulae non ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...