VOLPATO, Giovanni
Paolo Maria TUA
Incisore, nato a Bassano nel 1740, morto a Roma nel 1803. Iniziatosi all'intaglio nella calcografia remondiniana ove entrò nel 1760, trasmigrò a Venezia nel 1762, e, [...] alla morte. Antonio Canova gli eresse un cenotafio nella chiesa dei Ss. Apostoli. Fu onorato dell'amicizia di dogi e di magistrati veneti, ebbe la protezione di papa Clemente XIV e del re di Svezia; educò alla sua scuola insigni incisori fra i quali ...
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PARENTALI (o parentalie)
Gioacchino Mancini
L'uso familiare esistente presso i Romani fino dai tempi più remoti di offrire nelle proprie case sacrifici, banchetti e pii omaggi ai defunti nel giorno anniversario [...] dei defunti avevano inizio il 13 febbraio ed erano chiuse il 21 successivo con la festa delle Feralia. Vi prendevano parte i magistrati, dopo aver deposto le loro insegne (Ovid., Fast., II, 557). Benché le feste fossero celebrate in onore di tutti i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento aristocrazie e borghesie devono essere declinate al plurale. Le [...] i grandi mercanti-banchieri, che dominano la “repubblica internazionale del denaro”, gli esponenti delle professioni civili, magistrati e avvocati, delle professioni sanitarie e i vertici delle corporazioni artigiane.
Il mondo feudale europeo
La ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] morì il 3 luglio 1759 e il ducato di Ielsi passò al nipote Tommaso.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Biografie de' magistrati de' vari tribunali dall'anno 1707 al 1740, f. 125; Nota di fatto e ragioni perl'Ill. Principe di Tarsia con D. M. C ...
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papi-girl
(Papi-girl), loc. s.le f. (scherz. iron.) Ragazza di compagnia che frequenta un uomo più anziano di lei.
• Che non fosse materiale «processualmente rilevante» lo aveva detto subito lo stesso [...] Primo Piano) • «Se lui diminuisce le serate saremo costrette a rubargli in casa», dicono le Papi-girl intercettate dai magistrati di Milano. (Beatrice Borromeo, Fatto Quotidiano, 25 marzo 2011, p. 5) • [Lele] Mora parla quattro giorni dopo il lunedì ...
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PROVOCAZIONE
Edoardo Volterra
. Diritto romano. - Provocatio in senso tecnico designa il trasferimento di una causa davanti all'autorità giudiziaria (Gaio, IV, 16; 93; 95; 165; 166; Dig., XXVIII, 8, [...] perduellionis, il quaestor, il tribunus plebis, l'aedilis plebis, l'aedilis curulis, il pontifex maximus. In tali casi il magistrato giudicante è obbligato ad autorizzare la provocatio: non è obbligato invece nei riguardi del re, del dittatore e dei ...
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Sistema di votazione in uso presso i Greci, che consisteva nell'esprimere la propria opinione alzando la mano. Si usava in quasi tutte le manifestazioni della vita pubblica ateniese; nella βουλή quando [...] o sorteggiati. Nella κυρία ἐκκλησία di ogni pritania gli arconti domandavano al popolo se esso era contento dei suoi magistrati (ἐπιχειροτονία), mentre prendeva il nome di ἀποχειροτονία il voto di sfiducia e la conseguente deposizione di qualcuno di ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] è stabilire chi ha torto e chi ha ragione nelle controversie e giudicare chi è accusato di aver violato le leggi.
I magistrati per giudicare devono conoscere i fatti. Per questa ragione si ricorre al processo, cioè a un procedimento che si svolge in ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] ministro il 4 febbraio 1851 per non apporre la sua firma a un provvedimento limitativo dell’autonomia dei magistrati per lui inaccettabile.
Dopo l’abbandono dell’incarico ministeriale, Siccardi tornò alla magistratura in qualità di secondo presidente ...
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RICCARDO da Venosa
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Venosa. – Nacque a Venosa, probabilmente nell’ultimo decennio del XII secolo. La maggior parte delle notizie a lui relative si ricavano dalla sua stessa [...] Venosa e di essere giudice; più specificamente, possiamo aggiungere che era giudice ad contractus, ovvero uno di quei magistrati cittadini che avevano il compito di conferire certezza all’azione giuridica, garantendone la fides insieme con i notai, e ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...