Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] con molte limitazioni: conseguenza di questo intervento è la divisione del processo in due stadi: in iure (dinanzi al magistrato) e in iudicio (dinanzi al giudice arbitro). Il crescente intervento dello Stato si manifesta nelle tre fasi del processo ...
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VELLEIA
Pietro Barocelli
Città romana della VIII reg. augustea (Aemilia), sorta nel cuore dell'Appennino di Piacenza su un preesistente abitato dei Ligures Velleiates. Tombe protostoriche vennero in [...] grado di ricchezza della piccola città.
Adornavano la basilica numerose grandi statue marmoree d'imperatori, imperatrici e di magistrati, conservate oggi nel museo di Parma. Presso il Foro erano pure originariamente le tavole enee contenenti la lex ...
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OTRICOLI (A. T., 24-25-26 bis.)
Paolino MINGAZZINI
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Cittadina dell'Umbria in provincia di Terni, situata a 208 m. s. m., in pittoresca posizione su un'altura dominante la riva sinistra del Tevere. [...] , nel 308 a. C. e secondo alcuni critici nel 297 o 295. Divenne municipio nel 90 con quattuorviri per supremi magistrati. Devastata durante la guerra sociale, ebbe una certa floridezza durante l'Impero, a giudicare dalle iscrizioni e dai ruderi. A ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] della Repubblica ma poi, come scrisse egli stesso, "portato però dal suo genio inclinato agli studi, si tenne lontano da' Magistrati della Repubblica, sino che spinto da desiderio di veder l'Europa più colta, molti anni spese in lunghi viaggi; da ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] . Nel settembre del 1714, il nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II lo condusse seco a Torino, assieme ad altri magistrati siciliani, della cui opera il sovrano sabaudo intendeva valersi. L'A. fu invitato, insieme al Maffei, a stendere un progetto ...
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C. cost. 22.11.2013, n. 279
Carlo Fiorio
Con due ordinanze di contenuto analogo1, i Tribunali di sorveglianza di Venezia e Milano sollevavano, in riferimento agli artt. 2, 3, 27 co. 3, e 117, co. 1, [...] di detenzione o il suo trasferimento in un altro istituto penitenziario», nonché il ricorso alle disposizioni che il magistrato di sorveglianza, nel corso del trattamento, può impartire all’amministrazione penitenziaria ex art. 69, co. 5, ord. penit ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] proporzionalmente fra le tribù e investito del compito di formulare le proposte da sottoporre al giudizio dell’assemblea; dei magistrati, eletti o sorteggiati, che restavano in carica normalmente per il periodo di un anno con funzioni ‘esecutive’ e ...
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In generale, con il termine processo si intende il complesso delle attività e delle forme mediante le quali appositi organi prestabiliti dalla legge esercitano, con l’osservanza di determinate modalità, [...] e imparziale. L’art. 102 prevede invece che la funzione giurisdizionale, e quindi anche quella civile, sia esercitata dai magistrati ordinari istituiti e regolati dalle norme sull’ordinamento giudiziario, i quali, ai sensi dell’art. 101 sono soggetti ...
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Interprete, presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, del volere degli dei, che si rivelava loro per mezzo di vari segni. Il collegio degli a. (costituito dagli interpreti ufficiali degli [...] dello Stato erano state gradite dagli dei), la delimitazione del pomerio, l’inaugurazione ed exaugurazione dei templi, dei magistrati, di taluni sacerdozi. Segni distintivi dell’ufficio erano la trabea, veste listata di porpora, e il lituo, bastone ...
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Unterwalden Cantone storico della Svizzera centrale, il cui territorio costituisce oggi i due cantoni di Obwalden e Nidwalden.
Abitato dall’età neolitica, fu forse sottoposto alla dominazione romana. [...] ’Obwalden e il Nidwalden iniziarono a separarsi così che alla metà del 14° sec. si governavano ognuno con propri magistrati. Nel 1798, mentre l’Obwalden accettò senza ribellarsi il nuovo regime imposto dai Francesi, la resistenza della popolazione di ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...