VICO (Vicus)
Pietro ROMANELLI
Gioacchino MANCINI
Il termine, la cui radice si ricollega con quella del greco οἰκος "casa", ha in latino tre accezioni diverse, che Festo (ed. Müller, p. 371) ci enuncia. [...] dimostrato che sotto l'imperatore Tiberio, fra gli anni 16 e 18 d. C., fu stabilito che i vicomagistri, come tutti gli altri magistrati, entrassero in carica non più il 1° agosto di ciascun anno, ma il 1° gennaio e ne uscissero il 31 dicembre.
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GIURECONSULTO (lat. iuris- o iure-consultus)
Mariano D'Amelio
Si suole designare con questo nome colui che, possedendo vasta e profonda conoscenza dei principî generali del diritto e compiuta notizia [...] . Così alla più antica attività del giureconsulto si aggiunge da un lato lo scribere, dall'altro l'instruere. I magistrati avevano in gran conto l'opinione dei giureconsulti e si venne così formando il diritto che Pomponio chiama ius compositum a ...
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TUGGA (Thugga, Τοῦκκα e Θοῦκκα)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa, posta a un centinaio di km. circa da Tunisi, verso SO., oggi Dougga. Centro indigeno fiorente già alla fine del sec. IV a. C., fu compresa [...] città in questo periodo. Romana essa divenne soltanto nel 46 a. C. mantenendo l'ordinamento preesistente e avendo per magistrati supremi i sufeti. Al principio dell'impero, forse dallo stesso Augusto fu stabilito accanto alla città indigena un pagus ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Chiesa fa i nomi. Nell’articolo di cronaca era riportato il seguente atteggiamento di Chiesa: «Di fronte alle insistenze dei magistrati, l’imputato ha perso la calma più di una volta: ‘Dovete piantarla di rompermi i coglioni con quel nome!’». Il ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] segretamente da Clemente XI l'incarico di consegnare al vescovo di Catania una bolla di scomunica contro alcuni magistrati dell'isola, che, violando l'immunità ecclesiastica, avevano imposto tributi sopra gli ortaggi delle tenute vescovili dell'isola ...
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OLY - (ΟΛΥ-ΟΛΥΜ)
A. Gallina
Iscrizione che compare su una serie di stateri d'argento della lega arcadica, di Megalopoli (anni 370-350 circa).
Il R della moneta reca una testa di Zeus Lökaios; alla didascalia [...] . Il Babelon, e più tardi il Seltmann, interpretò invece ambedue le iscrizioni come abbreviazione dei nomi di alcuni magistrati, mentre lo Head propose una spiegazione della sillaba Oly-Olymcome abbreviazione del nome "Olimpiade", riferendo così la ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] solo alla metà del 4° sec. d.C., quando ormai l’unica procedura esperibile era quella cognitoria, cui presiedevano non magistrati, ma funzionari imperiali.
Le f. si distinguevano in varie specie a seconda della loro origine (per es., si dicevano in ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] in base al numero delle diarie della missione. Giunti nella città a cui sono diretti, presentano le loro credenziali ai magistrati in carica e chiedono di essere introdotti davanti a chi, secondo la costituzione interna di quella città, ha il potere ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] Greci infatti, anche nell'età classica, solevano contare i loro anni, come gli altri popoli dell'antichità, sulle liste dei re, dei magistrati o dei sacerdoti eponimi (così, p. es., gli arconti ad Atene, i re a Sparta, le sacerdotesse di Era ad Argo ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA
Franco Mencarelli
Ester Capuzzo
(XXVI, p. 672; App. IV, II, p. 757)
L'ordinamento penitenziario italiano. − La l. 26 luglio 1975 n. 354 recante "Norme sull'ordinamento penitenziario [...] che hanno mantenuto una regolare condotta e che non risultino di particolare pericolosità sociale possono infatti ora ottenere dal magistrato di sorveglianza, ai fini del mantenimento dei rapporti con il mondo esterno (che si è detto del resto essere ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...