Nella terminologia giuridica romana, abdicatio è la rinuncia volontaria ad una cosa. Chi rinuncia a un'eredità, chi vende sé stesso schiavo, chi esce dalla propria gens, compie una abdicatio. Così può [...] (Cic., ad famil., V, 2, 7; in Pis., 6; Tac., Ann. XII, 4, Hist., III, 37; Plin., Paneg., 65). I magistrati pei quali era prescritta una durata di tempo diversa dalla annuale (dittatori e censori), procuravano in genere di poter rinunciare al loro ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] quasi reputando se victores" (A.S.V., Senato, Misti, reg. 53, c. 70r-v); pubblicato in Giulio Bistort, Il Magistrato alle Pompe della Repubblica di Venezia, Venezia 1909 (rist. Bologna 1969, p. 107).
253. Nel suo testamento del 1391 Pellegrina ...
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La lotta alle mafie tra movimenti e istituzioni
Vittorio Mete
Mafia e antimafia
Gli incerti contorni storici e definitori che caratterizzano i fenomeni mafiosi e protomafiosi rendono difficile l’individuazione [...] di Capaci, via D’Amelio a Palermo, e poi di Roma, Firenze e Milano. Gli attentati che costano la vita ai magistrati in prima linea nella lotta alle mafie e causano numerose altre vittime innocenti portano, per la prima volta in maniera così eclatante ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] sia nellaccertamento dei fatti che nella proposta di transazione. Dati i poteri giuridici e lautorità sociale di cui godeva il magistrato, la sua mediazione era di fatto il potere discrezionale di imporre la soluzione che egli ritenesse equa. Tale ...
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AQUINO, Tommaso d'
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Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] di un castero, come risulta da una lettera di Innocenzo III, in data 30 ag. 1213, in cui si consiglia prudenza ai magistrati di Benevento. Fu creato conte d'Acerra e capitano e giustiziere di Puglia e di Terra di Lavoro nel 1221. Esercitando tale ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] ebbero termine. Al principio, restando inalterati i tipi ed il peso della moneta, comparvero su di essa nomi di magistrati romani; in seguito, però, anche i tipi cominciarono a trasformarsi, finché del carattere originario rimase solo il metallo ed ...
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infraprovinciale
(infra-provinciale), agg. Interno al territorio di competenza di una provincia.
• Fervono le attività per predisporre candidature e liste per le elezioni di Presidenti e Assemblee delle [...] dello Stato, il Csm e il ministro Palma ha fatto un’apertura al riguardo. Ciò permetterà una maggiore specializzazione dei magistrati» (Michele Vietti intervistato da M. Antonietta Calabrò, Corriere della sera, 18 agosto 2011, p. 6, Primo Piano) • In ...
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olgettina
(Olgettina), s. f. (iron.) Ragazza ospite delle cene di Silvio Berlusconi a Arcore, residente in via Olgettina a Milano.
• Alcuni giornali di sinistra usano la parola troia per indicare e offendere [...] e le nipoti di Mubarak. (Tony Zermo, Sicilia, 6 marzo 2014, p. 18, Noi Oggi) • Le telefonate di cui i magistrati chiedevano l’utilizzo riguardavano tre conversazioni con le cosiddette «olgettine», c’era da valutare la consistenza delle pressioni di ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] della C. pre-romana fu considerata dagli autori classici come una delle migliori del mondo antico. Guidavano lo Stato due magistrati elettivi, i sufeti; due erano anche le assemblee elettive, il senato e la corte dei Cento, mentre le pentarchie ...
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Storico greco di Agirio (Sicilia), vissuto tra l'80 e il 20 a. C. Scrisse una storia universale (Bιβλιοϑήκη) in cui erano registrati analiticamente gli avvenimenti dall'età mitica alla spedizione di Cesare [...] 'esposizione degli avvenimenti di ciascun anno e per mezzo delle quali conosciamo la lista degli arconti eponimi ateniesi e dei supremi magistrati romani per il periodo 480/79-302/01 a. C. Nella sua storia D. attinse largamente, anche se spesso senza ...
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magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...
filo-magistrati
agg. inv. Favorevole alla magistratura. ◆ Molti segnali indicano che il consenso al Polo, e in particolare a Forza Italia, è oggi più consistente di qualche tempo fa. Giova a questo schieramento il radicalizzarsi (o l’imbarbarirsi)...